I protagonisti del cinema italiano indipendente sotto le stelle a Saronno

SARONNO – Una minirassegna estiva per condividere con gli autori uno sguardo sul cinema italiano indipendente è l’iniziativa della sala Silvio Pellico a cura di Katia Nesci e supportata dall’azienda sponsor Ali S.p.a. Da mercoledì 24 a domenica 28 agosto alle 21,15, nell’ambito dell’arena estiva di Casa Morandi in viale Santuario, si accendono i riflettori sul nostro cinema più autentico, con cinque pellicole di riconosciuto valore, tra loro molto diverse, alla presenza dei/delle rispettivi/e registi/e.
Si parte mercoledì 24 agosto con “Il nostro ultimo” opera prima di Ludovico Di Martino, vincitore del Ferrara Film Festival 2016. E’ la storia di due fratelli, Fabrizio e Guglielmo, e della loro madre, malata ormai da tempo, che vorrebbe essere portata in Sicilia per un’ultima vacanza di famiglia. Quando lei viene a mancare inaspettatamente i due figli, affogati nel senso di colpa, decidono per un’ultimo folle viaggio insieme e partono all’insegna dell’amore e del rimorso, con la bara legata al portapacchi. Come detto alla serata sarà presente il regista Ludovico Di Martino.
Giovedì 25 agosto il sipario si alzerà per “Bangland” opera prima di Lorenzo Berghella. Un film di animazione che ha vinto il premio Siae “Prize 2015 for an emerging talent ai Venice Days – Film vincitore del Cinecittà”. Con il registra Berghella gli spettatori vivranno la storia di Bangland una città situata nel mezzo di una distopica America in cui il neo-eletto presidente Spielberg ha dichiarato guerra al Mahaba, stato africano ricco di miniere di diamanti. A Bangland si vive in un perenne stato d’emergenza in cui le armi proliferano e chiunque non è bianco è un potenziale terrorista. Alla vigilia delle elezioni presidenziali le vicende di alcuni personaggi s’incrociano tra estremismi quotidiani, telepredicatori pulp, serial killer, sommosse urbane e ordinaria violenza. Il film è indicato per un pubblico adulto.
Sabato 27 agosto spazio a “Ventisette” opera prima di Stefano Usardi che sarà presente alla proiezione. Il film ha vinto come miglior soggetto e sceneggiatura al Microfestival di Padova 2015.
E’ la storia di Marco, bibliotecario appassionato di formiche. Dal carattere solitario e con
poche relazioni sociali, Marco riesce a entrare con il passaparola nella quotidianità di alcune persone, di cui osserva i comportamenti. Riuscirà a mantenersi distaccato fino all’incontro con Laura, quando la cosa gli sfuggirà di mano.
Per il gran finale domenica 28 agosto doppio appuntamento: si parte con “Sbagliate” documentario narrativo di Elisabetta Pandimiglio (presente alla proiezione) e Daria Menozzi.
Narra di Cristina, Ivana, Carla e Valeria accomunate dalla scelta di non essere madri “donne sbagliate” secondo il pensiero comune che finiscono per scambiarsi segreti mai rivelati, a volte neanche a se stesse. E ci accolgono per una riflessione comune sulla maternità, nel 2016 ancora uno dei tabù più radicati e sfuggenti.
Gran finale con il cortometraggio di Elisabetta Pandamiglio, presente alla proiezione,
“Mille giorni di Vito”. Inserito nella selezione ufficiale delle giornate degli autori alla sessantaseiema Mostra d’arte cinematografica di Venezia, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali tra cui miglior film al Festival del Cinema Italiano a Madrid 2009 menzione speciale ai Nastri d’argento 2010, è una breve e toccante ritratto della detenzione infantile in Italia.
Ingresso 6 euro. In caso di maltempo la proiezione viene annullata per la programmazione completa o altre informazioni è possibile consultare il sito www.pellicosaronno.it.
21082016