“Di chi è la colpa della crisi?”: sondaggio murale per le vie del centro
SARONNO – Un ironico “sondaggio murale” per invitare i saronnesi a riflettere su di chi sia la colpa dell’attuale crisi economica attuale.
I manifesti, fogli A4 bianchi sono stati incollati su diversi muri ed arredi del centro storico: dalla stazione a via Roma passando per la zona dell’ex macello di via Don Monza. Sono riportate due domande parte del sondaggio intitolato “Chi è il responsabile del peggioramento della qualità della vita degli italiani?” con tanto di opzioni di risposta con caselline da barrare.
La prima domanda è dedicata all’emergenza abitativa: “Sempre più famiglie, non riuscendo a sostenere il costo dell’affitto, vengono sfrattate per morosità. Di chi è la colpa?”. Le opzioni di risposta sono redatte con una buona dose di ironia: si va da “del Telos, che non paga l’affitto e l’Imu” a “degli immigrati che ci stanno invadendo” fino a “dell’arroganza dei poveracci che si ostinano a non voler pagare l’affitto tanto c’è sempre lo Stato che li aiuta”. Completa il quadro la risposta più elaborata “dell’impoverimento di un’ampia fetta di popolazione causata dalla crisi economica, i cui costi sono stati riversati sulle classi meno abbienti”.
L’altro quesito riguarda le difficoltà dei lavoratori ad arrivare a fine mese con “lo stipendio sempre più inadeguato al costo della vita”. Anche in questo caso si chiede di chi possa essere la colpa e tra le opzioni ci sono “la crisi economica”, “il Telos, quelli non hanno voglia di lavorare”, “gli immigrati che lavorano per pochi spiccioli” e persino “la Cina che fa concorrenza sleale”.
Diverse le realizioni dei saronnesi: qualcuno ha criticata la scelta di utilizzare le affissioni abusive mentre altri hanno apprezzato l’iniziativa di chi ha voluto ironizzare sui luoghi comuni che cercano “i responsabili” dell’attuale situazione economica e sociale.
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17092015
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Commenti
Continuo a non capire i criteri con cui vengono moderati i commenti su questo giornale on line. Un mio commento (niente parolacce, niente volgarità, niente diffamazioni) a questo articolo è scomparso nel nulla e non è la prima volta. Probabilmente altri sono incappati in queste misteriose scomparse. L’autonomia di moderazione di una redazione è sacra ma non può voler dire arbitrio. La redazione dovrebbe rendere trasparenti i criteri in base ai quali filtra i commenti. Oppure informarci che qualcosa nel sistema di moderazione non funziona.
Il problema è nel prezzo delle case che sfiora l estorsione!non dei muri inbrattati!ci vuole più unione tra i cittadini e non filo spinato. Grazie
Con una scusa qualsiasi si continua ad imbrattare inutilmente ogni angolo della città! Come se il ripulirli costasse niente a chi già paga tante tasse o spese condominiali. Siamo proprio tra tanti GAMBERI (altro sporcaccione)
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ti sei scordato il Fronte Ribelle…
Mi viene da dire che comunque sono meglio dei fogli che delle scritte sui muri…
Giuste le rivendicazioni e le riflessioni; anche questa volta clamorosamente errate le modalità.
E così il focus del problema diventa marginale e penso: quanto costa ripulire il muro imbrattato?
L’ Ungheria ha capito tutto!
se potessi metterei del filo spinato tutto intorno alla mia abitazione!e difenderei la mia casa con la forza me la sono costruita col sudore del mio lavoro!!
La nostra fine se non ci difenderemo sara’ l’ invasione .. e allora andremo noi nei loro paesi a farli nascere questi della loro patria non importa niente … sono degli incapaci .
Personalmente non mi fanno pieta’ ma rabbia, la liberta’ va conquistata e meritata non si puo’ regalare.
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Hai proprio ragione! Io ho fatto di più: prima ho messo il filo spinato intorno alla casa, poi mi sono accorto che la mia famiglia invadeva i miei spazi così l’ho messo intorno al mio studio ma, insomma, le mie gambe (i cui piedi non hanno il pollice opponibile) iniziavano a irritarmi. Non lavoravano abbastanza in uno spazio così piccolo così ho messo del filo spinato intorno alla vita. Al diavolo il sud del mio corpo!
“…di chi sia la colpa dell’attuale crisi economica attuale…”
Forse di scrive male l’italiano…?!
L’affitto e l’IMU i Telos la pagano eccome… regolarmente versata dai loro paparini che per giunta si devono sobbarcare la spesa di mantenere figli.
Di chi è la colpa della crisi è difficile e articolato capirlo… di che è la colpa di questo ennesimo scempio al decoro cittadino è invece facilissimo! … ma andiamo aventi così, tutto permesso e tutto impunito.