Sicurezza Saronno, lettera di un padre al Prefetto: “Non lasciateci soli!”
SARONNO – Una lettera aperta inviata al Prefetto di Varese Salvatore Rosario Pasquariello da un padre preoccupato per la situazione sicurezza in città anche dopo alla tentata rapina avvenuto all’ufficio posta di via Varese nella mattinata di lunedì. Una lettera firmata inviata negli ultimi giorni in Prefettura ma anche ai giornali nella speranza che l’appello venga condiviso.
“Sono un cittadino Saronnese poco più che 30enne, sposato con 2 figli di 4 e 2 anni – esordisce la missiva dopo i saluti istituzionali – Le scrivo questa missiva per sottolineare il pessimo clima che purtroppo stiamo vivendo nella nostra città. Proprio lunedì mattina, 16 settembre 2024, la città ha assistito ad una tentata rapina alle Poste di via Varese: se non conosce la città, è al civico di fianco la futura nuova sede della caserma della Guardia di Finanza”.
Il saronnese spiega le proprie paure e preoccupazioni: “È ormai da anni che la città vive al suo interno episodi di “micro-criminalità”: schiamazzi, risse, scippi, furti, rapine per strada (soprattutto collanine d’oro alle signore o telefonini agli adolescenti). La cosa peggiore è che, forse, per alcuni cittadini (me compreso) sta diventando “normale” leggere che hanno rubato qualcosa a qualcuno. Oggi però si è superato il limite di quella “normalità”: entrare in un ufficio postale armati per chiedere soldi è grave. Non solo per i cittadini, che vivono la città, ma anche per le forze dell’ordine, che Lei rappresenta, perché la criminalità si sta allontanando dal “micro” e sta diventando “macro”. La mia domanda è: arriveremo ad abituarci anche alla “macro-criminalità”?
E spiega le motivazioni della propria missiva: “Alcuni miei concittadini sono soliti scrivere al nostro primo cittadino, il Sindaco Airoldi. Io mi rivolgo direttamente a Lei, in quanto primo punto di riferimento per la sicurezza provinciale. Sono sicuro che darà lettura e che non lascerà inascoltato l’appello: non lasciateci soli!”.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti
21092024
Lascia un commento
Commenti
Anonimo ha detto: Sicuramente il Prefetto invierà un esercito di poliziotti ( che non ci sono)a Saronno…..
…..
Marino Rimoldi ha detto: A proposito della competenza relativa alla sicurezza a Saronno, chiedo ai soliti anonimi di spiegare ai lettori quanto scritto nella lettera del cittadino al Prefetto: “Io mi rivolgo a Lei, in quanto primo punto di riferimento per la sicurezza provinciale”. In particolare, spieghino le parole “PRIMO PUNTO DI RIFERIMENTO”.
Con l’occasione chiedo agli stessi anonimi di parlare di un’altra importante sicurezza, quella di avere un efficiente ospedale a Saronno.
A mio parere, la facilità di accesso alle cure e’ una sicurezza che potremmo definire “sanitaria”. A tale proposito, chi e’ alla opposizione a Saronno e in maggioranza in Regione non ha niente da dire?
gio ha detto: é soprattutto il Min Int che deve provvedere in merito ma se non si cambiano le leggi sará tutto inutile. E parliamo anche degli spacciatori che girano indisturbati in tutto il centro cittá?
Rispondi-
Verissimo. Altrimenti è tutto lavoro inutile quello delle forze dell’ordine. Arrestare questa gentaglia e rilasciarla il giorno dopo a piede libero con al massimo un daspo urbano è una cosa indegna per un paese civile. Per me questa è una vera e propria autorizzazione a delinquere
Rispondi -
Finiamola di pensare e dire sempre che deve essere qualcun’altro a pensarci. Il sindaco si é tenuto per se la delega alla sicurezza, ma non fa assolutamente niente in merito. Quindi non é il Min. Int. a dover intervenire ma é il sindaco. Le leggi ci sono ma ci vuole chile faccia rispettare. Perché non si vedono mai in giro Agenti della Polizia Locale? Dove sono tutti ? Perché non si procede a verificare ed identificare quegli extra-comunitari e non che sono seduti sul sagrato della chiesa in orari lavorativi ? Non credo che siano tutti indistintamente regolari. Perché non si allontanano i vagabondi che chiedono soldi ai passanti.
Rispondi
Anonimo ha detto: Chissà cosa faranno a Varese visto che tutte le testate riportano una tenraya rapina con ferimento del commerciante!
Rispondi Anonimo ha detto: Per non parlare dei furti negli appartamenti….che dolore essere privati dei ricordi dela tua vita
Rispondi Anonimo ha detto: Dicono sempre che mancano risorse…..ma in Italia i rapporto forze dell’ordine/cittadini è superiore ad altri Paesi ma sono impiegati male e pochi per le strade
Rispondi-
“Reati predatori”. Si, in aumento ovunque: chissà se è in grado anche di immaginare la causa principale di questo aumento…
Rispondi
-
-
Non credo che, per stare sul contenuto della missiva, sia così interessante conoscere il nome di questo garbatissimo genitore. A meno che, come al solito, non si stia insinuando che la lettera è inventata dalla redazione… Che piccinerie! Ancora a minimizzare un problema grosso come una casa!
Rispondi-
“Excusatio non petita, accusatio manifesta”
Rispondi
Ma forse è troppo per il livello dove è precipitato questo sito
-
-
Sara Giudici ha detto:
Si ovviamente. Ha firmato la lettera al Prefetto e ci abbiamo parlato. Saluti Sara
Rispondi
Anonimo ha detto: Che smacco, caro Airoldi, qui i cittadini, dopo aver aspettato un suo vano intervento per 4 lunghi anni, adesso scrivono direttamente al prefetto per avere quella sicurezza che a Saronno lei non è stato in grado di fornire.
Rispondi-
Cara cittadina/o, lei vive sulla luna.
Rispondi
Questa inutile polemica nei confronti del sindaco, deve ritornare sui banchi di scuola o si faccia spiegare come e a chi spetta la gestione della sicurezza.
Forse capirebbe come le frasi da bar non aiutano a risolvere il problema -
Punti di vista. A me sembra più uno smacco nei confronti di quegli assessori regionali che vengono a Saronno sotto elezioni, promettendo ma non facendo nulla
Rispondi-
Perché ridurre sempre tutto al tipico scontro paesanotto tra Peppone e don Camillo…il problema in questione è un altro…che pochezza.
Rispondi
-