Sel con Marco Pozzi al Matteotti: Pgt, traffico, aree dismesse

SARONNO – L’altra sera, 25 maggio, nella sede dell’associazione Anema e core in via Amendola il candidato sindaco Marco Pozzi e i candidati della lista Sel Saronno, Ilaria Angelone, Salim Romdhani, Roberto Zappa, Mario Nicoli e Dario Accurso Liotta, hanno incontrato alcuni cittadini residenti al quartiere Matteotti.
Un incontro interessante iniziato con una provocazione:”Sel non può fare niente per voi, siete voi che dovete fare qualcosa per voi stessi e per la città. Basta solo delegare ai politici, dovete riorganizzarvi come Comitato di quartiere e pretendere di essere ascoltati”.
Marco Pozzi, carte alla mano, ha poi raccontato cosa prevede il vigente Pgt per il quartiere, soprattutto per le aree dismesse presenti (Ex Pozzi Ginori, Tiro a segno e grande area di via Varese-via Milano che lambisce il quartiere tagliandolo dal centro cittadino). Ha raccontato di come questo Pgt poteva essere molto peggio, ma anche di “come sarebbe potuto essere meglio e della battaglia fatta da Sel in maggioranza”.
I candidati hanno quindi ascoltato i cittadini presenti, le loro osservazioni e le loro domande, da cui sono emersi alcuni dei problemi del quartiere: viabilità interna, alcune vie del quartiere subiscono un intenso traffico di attraversamento a causa della congestione delle grandi vie che lo circondano (Sp 233, Ss 527, via Varese); tale traffico genera situazioni di pericolo e inquinamento locale.
Ci si è trovati concordi che una delle lacune maggiori della Giunta uscente sia stata la revisione del Piano del traffico e la mancanza di politiche di desistenza del traffico di attraversamento.
Aree dismesse: la situazione di abbandono in cui versano, soprattutto quelle interne al quartiere, genera situazioni di degrado. La Pozzi Ginori presenta un problema mai risolto di bonifica delle strutture dall’amianto e del terreno dalle sostanze inquinanti; La situazione è stata paragonata a quella dell’area Cantoni, dove se il “soggetto pubblico” non interviene con intelligenza e tempestivamente la stessa salute dei cittadini è minacciata.
mancanza di servizi primari: asilo infantile, centri di aggregazione per giovani e anziani sono le mancanze più sentite; Sono rimaste inascoltate le richieste del quartiere e si vuole imporre un progetto calato dall’alto e con evidenti contraddizioni, SEL ha ribadito che ogni seria pianificazione si fa con l’ascolto dei cittadini e con la loro diretta partecipazione, non si può andare nei quartieri a fare una discussione formale su progetti già approvati in via definitiva, come è accaduto con il Pgt stesso.Scarsa partecipazione dei cittadini residenti: negli ultimi anni prevale la sfiducia, i cittadini sono sempre più restii a partecipare alla vita pubblica, soprattutto politica, del quartiere. Si tratta di una percezione dei cittadini presenti all’incontro, ma va comunque registrata e presa in considerazione. Alla nostra proposta di riattivare i Comitati di quartiere, i cittadini rispondono che se i comitati fossero luoghi di autentica responsabilità decisionale sarebbero bene accetti. Per noi ottimi spunti di incoraggiamento, di riflessione e di ispirazione per le future azioni sul territorio. La sinistra si è ritrovata al quartiere Matteoti e comunque vadano le elezioni sarà ancora nel quartiere a lavorare con i cittadini.
27052015
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Commenti
Quanto interesse per il Matteotti tutti i politici li sembra ballarò. Tranquilli fra cinque anni torneranno.