Pedaggio Pedemontana, mozione in Regione. Corbetta: “Tavolo di lavoro per ridurre traffico e costi”
MILANO – Costituiremo un tavolo di lavoro per esaminare tutte le strategie possibili di scontistica del pedaggio della tratta B2 della Pedemontana, studiando anche metodi su come ridurre l’impatto del traffico locale e intercomunale che potrebbe derivare dalla nuova autostrada, sia nella fase di cantierizzazione dell’opera sia post realizzazione. Analizzeremo, inoltre, il tema del trasporto pubblico locale che andrà certamente potenziato”.
Lo fa sapere Alessandro Corbetta, brianzolo e capogruppo della Lega in Regione Lombardia, che ha presentato un emendamento alla mozione del PD riguardante il tema del pedaggiamento della Milano – Meda e della tratta B2 di Pedemontana, in discussione oggi nella seduta del Consiglio regionale lombardo. L’emendamento di Corbetta, sottoscritto da altri consiglieri della maggioranza, è stato approvato.
“Comprendiamo bene – spiega Corbetta – la preoccupazione di cittadini, pendolari e imprese sull’aumento sia dei costi che del traffico all’interno dei comuni, visto che Pedemontana si inserisce in una delle aree più urbanizzate d’Europa. Proprio per questo dobbiamo lavorare attorno a un tavolo che coinvolga tutti i soggetti interessati, a partire dai Comuni della Provincia di Monza e Brianza fino ai vertici di Pedemontana, così da individuare le migliori soluzioni possibili per il nostro territorio. È necessario l’impegno di tutti per ragionare al meglio sulle opere di compensazione, su come alleviare e snellire il più possibile il traffico e i costi per i pendolari. Un lavoro – conclude Corbetta – che siamo certi servirà non solo per la tratta B2 ma anche per la successiva tratta C, per il bene della Brianza e della Lombardia”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Ma sono decenni che ne parlare, sono anni che avete cominciato i lavori e adesso “state studiando “? Evviva regione Lombardia
Rispondi Anonimo ha detto: Pedemontana, brebemi, tangenziali como e varese… opere inutili, costose, che hanno deturpato un territorio e con tariffe folli
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Inutili solo perchè mal gestite. Se anzichè far pagare caro salato il pedaggio, le rendessero abbordabili (meglio ancora, gratuite), la loro funzione sarebbe ottimale. Adesso sono quasi cattedrali nel deserto
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Nel frattempo tanto soldi spesi e territori deturpati
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Anonimo ha detto: Non c’è nulla su cui ragionare, non ci sono compensazioni che tengano. La Milano-meda deve restare gratuita. Ogni alternativa sarà un bagno di sangue
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