Focris, Guaglianone: “Nessuna lettera, nessuna risposta e… silenzio sul rinvio dell’ultimo cda”

SARONNO – “Zero chiarezza e zero trasparenza, una cortina di ferro si è alzata su quanto sta accadendo alla casa di riposo Focris. Sono oramai passate settimane dalla lettera indirizzata al CdA di Focris e ai consiglieri di Saronno dai sindaci di Cogliate, Ceriano e Misinto. Non solo non sono arrivate risposte ma non è arrivata neanche la lettera. Non sono però mancate letture alternative per cercare di confondere l’opinione pubblica invece di fare chiarezza. Trovo tutto molto amaro oltre che inopportuno per un’Amministrazione che si sogna amica e trasparente dei cittadini”.
Sono le parole del capogruppo di Fratelli d’Italia Gianpietro Guaglianone che torna, con un comunicato su quello che chiama, l’affaire 110 alla Focris.
Il primo tema sollevato dal consigliere è la mancata consegna della missiva ai consiglieri: “Vorrei ricordare che solo grazie alla volontà dei tre primi cittadini di rendere pubblica questa vicenda sulla stampa i consiglieri comunali e la città di Saronno sono a conoscenza dell’esistenza di un piano di intervento della struttura e anche dei dubbi di operatori e enti istituzionali su iter e procedure. Sono ancora incredulo dal non aver ricevuto nulla in qualità di consigliere comunale. Mi sarei aspettato una pronta attivazione della Presidenza, se ci fossero state delle lacune a livello amministrativo o burocratico, per permettere ai consiglieri di essere informati e di poter svolgere la propria attività al meglio”.
Passa poi alla nota dedicata al bilancio della fondazione: “E che dire dell’unico intervento del presidente del cda Focris Stefano Barcellini? Parla di tutto tranne della questione del “110” anzi ci parla solo dei risultati di bilancio. Fa seguito un comunicato della maggioranza che parla ancora di bilancio e non cità “l’ affaire 110”.
Ma Guaglianone va oltre: “Come se non bastasse nessuno dice nulla su cda in programma lo scorso 7 maggio. Si è deciso un rinvio del progetto 110 in attesa della legge di conversione del decreto. Una decisone prudente che, non essendo accompagnata da risposte, non fa altro che lasciare molti interrogativi aperti“.
E chiosa: “Sempre in attesa che qualcuno si attivi per recapitare ai consiglieri comunali la famosa missiva sottolineo come siamo davanti ad un’ ennesimo capitolo di mancata trasparenza di questa amministrazione. Sindaco e assessori (quello alla trasparenza? Silente. Quello alle partecipate? Silente) non pervenuti con la maggioranza che cerca cambiare discorso. Tutto molto imbarazzante. E triste”.
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Commenti
La chiarezza del consigliere comunale Guaglianone:
1) “una cortina di ferro si è alzata” (ma non dovrebbe abbassarsi?)
2) “non sono arrivate risposte ma non è arrivata neanche la lettera” (e allora di che scrive?)
3) “non sono mancate letture alternative per cercare di confondere l’opinione pubblica invece di fare chiarezza” (beh, è questo signore che accende la luce?)
4) “solo grazie alla volontà di tre primi cittadini di rendere pubblica questa vicenda sulla stampa, i consiglieri comunali e la città di Saronno sono a conoscenza dell’esistenza di un piano di intervento della struttura e anche dei dubbi di operatori e enti istituzionali su iter e procedure” (porca vacca, alla Focris ragionano se tinteggiare o no la facciata e non ce lo dicono?)
5) “se ci fossero state delle lacune a livello amministrativo o burocratico” (se ci fossero! ma alla fine ci sono o non ci sono?)
6) “Si è deciso un rinvio del progetto 110 in attesa della legge” (e quindi?)
7) “siamo davanti ad un ennesimo capitolo di mancata trasparenza” (già, dopo questo intervento se ne capisce anche meno)
Fantastico, questo signore è la chiarezza fatta persona.
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Solo fumo negli occhi degli elettori (vedi ennesima raccolta firme inutile della lega visto che basterebbe richiesta dei loro consiglieri comunali per indire consiglio comunale aperto). Questa è la modalità che piace tanto al centro destra saronnese
Sig. Guaglianone, forse non si rende conto che in questo modo si rende ridicolo? Dopo le risposte del presidente dott. Barcellini e dopo il comunicato della maggioranza l’unico a non aver ancora capito è lei?
Quanti Troll degli amici degli amici …. Bravo Guaglianone unico che informa i cittadini di ciò che fanno questi che nel 2026 non ci saranno più …. Speriamo
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Barcellini mandi un disegnino anche a questo Anonimo per favore
Spazio assicurato su Il Saronno a chi non comprende quanto affermato da Barcellini.
Se arrivasse il disegnino non crede verrebbe pubblicato.
Ma il Sindaco di Saronno, secondo il Guaglianone, deve fare il postino di chi? Se 2 candidati sindaco di Ceriano e di Misinto e il sindaco di Cogliate hanno scritto una lettera, ci pensino loro a recapitarlo anche all’imbarazzante Guaglianone!
Barcellini gli mandi un disegnino per favore così magari chiudiamo ennesima inutile polemica