“Rendiamo la vita difficile ai ladri di biciclette”: incontro alla Fiab

SARONNO – I furti di bicicletta sono troppo spesso sottovalutati, eppure muovono un mercato enorme e sono diventati sempre più frequenti nella nostra città. Fiab Ciclocittà Saronno, l’associazione dei ciclisti urbani saronnesi, vuole dire basta a questa situazione. Come prevenirli? Cosa fare? Cosa chiedere all’Amministrazione comunale ed alle forze dell’ordine?
Se ne parla stasera, giovedì 8 maggio, nella sede Fiab di Saronno, in via Solferino 7/a, al Rabici bike shop, in un incontro aperto anche ai non soci.”I furti di bici colpiscono tutti: non mancare. Insieme vogliamo provare a fare qualcosa di concreto” il messaggio degli organizzatori. Anche a Saronno i furti di biciclette, soprattutto nella zona della stazione ferroviaria centrale dalle rastrelliere posizionaste all’esterno dello scalo di Trenord, si vanno ripetendo con notevole frequenza. Problema che più in generale riguarda il quartiere centrale saronnese ed il resto della città, anche se in molti casi non vengono denunciati alle autorità, per le scarsissime speranze di riuscire comunque a ritrovare il velocipede.
(foto: il presidente Fiab, Franco Casali)
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Commenti
Per quanto consta alla mia esperienza, le bici vengono rubate in pieno giorno; la Polizia locale riferisce che può fare poco in quanto se prova ad avvicinarsi a dei sospetti viene minacciata con coltelli….
Per risolvere il problema in comune é stata costruita una gabbia anti rapina da 30 mila euro. In comune … non in stazione!!!!
Be’, ieri in un rapido sondaggio tra i presenti abbiamo chiesto:
“a quanti è stata rubata la bici?”. Risposta: 80%
“quanti non l’avevano legata?” 30%
Poi vai a vedere quanti l’avevano legata male e quanti con sistemi inadatti.
Tra le molte verità attorno ai furti di bici c’è anche quella che troppo spesso non si rende la vita difficile ai ladri.
Ma ci stiamo lavorando. 🙂
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Purtroppo, negli ultimi casi personali, anche i migliori accorgimenti non son serviti, poiché ora girano con tenaglie elettro-idrauliche con cui tranciano direttamente anche le catene da moto (non è un’esagerazione).
Per il parcheggio in stazione, mi sento di consigliare caldamente in posteggio custodito: il mensile costa solo 5 euro.
Diciamo che si farebbe già un passo se i furti delle biciclette venissero considerati reati contro il patrimonio a tutti gli effetti come, di fatto, sono e non trattati con sufficienza.
Una volta scrissi all’attuale Sindaco per richiamare l’attenzione dell’Amministrazione sul problema furti, specie in Stazione: la risposta fu che “gli era stata rubata anche a lui”…
Ancora mi chiedo come io debba interpretare la frase.