VeChain e il metaverso: cosa può fare per la società e l’economia
VeChain sta facendo parlare di sé anche in ambito accademico, come dimostrano le sempre più numerose menzioni in articoli di importanti ricercatori. L’ultima è nell’articolo “The Metaverse: Economic and Social Values and Risks” del ricercatore Peter Radanliev che tratta tre temi: esistenza o meno di rischi significativi delle criptovalute, potenzialità della blockchain per la società e l’economia, chi beneficerà maggiormente di queste tecnologie: i Paesi sviluppati o in via di sviluppo.
In questa indagine viene dunque citato VeChain, che non presenta rischi significativi come protocollo ma, come criptovaluta, non è esente da elevata volatilità. Pur essendo una delle migliori crypto oggi, si pensi che, rispetto al massimo storico di $ 0,2782, il token VET nativo del progetto ha perso qualcosa come il 91%.
Oltre a questa apparente battuta d’arresto, VeChain è una delle reti blockchain più produttive in circolazione e le sue integrazioni con vari settori possono attestarlo. Il protocollo è adottato da numerose aziende in diversi settori in tutto il mondo, a testimonianza della sua crescente rilevanza. Uno di questi è l’ambiente.
VeChain e il metaverso
Se la ricerca ha evidenziato l’importanza di VeChain come protocollo che può aiutare a guidare il cambiamento nel sistema sanitario, nell’uso dell’Internet of Things (IoT) per rinnovare la catena di approvvigionamento nel mondo medico, si parla di VeChain anche per altri aspetti del web3 e del metaverso.
VeChain, infatti, viene utilizzato per la gestione di progetti con al centro i token non fungibili (NFT) e il metaverso, come dimostra la recente partnership stretta con Exoworlds, la blockchain che combina fantascienza e gaming. Altre collaborazioni sono in arrivo e verranno annunciate a breve.
Il metaverso di DeeLance
C’è un’altra piattaforma innovativa che vale la pena menzionare: si tratta di DeeLance, un marketplace che mette in comunicazione diretta aziende e freelance. Il progetto si ispira a Upwork, Fiverr e Freelancer ma, rispetto a questi, è decentralizzato, usa la blockchain, gli NFT e il metaverso.
La decentralizzazione consente una riduzione delle commissioni a carico sia dei datori di lavoro che dei lavoratori. Il successo di questo progetto potrebbe significare una svolta radicale per il futuro del mercato del lavoro e della selezione del personale per i freelance che oggi vale più di 720 miliardi di dollari.
Il lavoro dei freelance su DeeLance viene tokenizzato: in altre parole, uno scritto, una traccia musicale, il design di un ambiente domestico vengono trasformati in NFT, quindi restano di proprietà del freelance, almeno fino a quando non viene perfezionato l’accordo col compratore. Essendo una piattaforma decentralizzata, azienda e professionista non devono affidarsi a una terza parte ma si basano su uno smart contract.
Nel metaverso di DeeLance, gli utenti avranno un loro ufficio e potranno incontrare la controparte in apposite sale conferenze o in spazi pubblici chiamati lobby arena.
DeeLance è un progetto appena nato ma che già fa intravedere la sua potata rivoluzionaria. Il token DLANCE ha raccolto finora oltre 100.000 dollari in presale e vale oggi 0,025 USDT. Il prezzo di lancio sugli exchange è invece fissato a 0,053 USDT.