Sicurezza in stazione, Andrea Monti: “La pacchia è finita”
SARONNO – SEREGNO Più tornelli, vigilantes e assunzioni nel “Piano sicurezza nelle stazioni” firmato dal Ministro Matteo Salvini. Obiettivo: abbattere il degrado presente nell’ambito del servizio ferroviario. “Con la Lega al Governo comincia a cambiare aria sul tema sicurezza”, ha affermato il Consigliere regionale Andrea Monti.
Un provvedimento che toccherà anche la Lombardia. Tra i primi interventi in programma, la stazione di Milano Rogoredo: “Da anni in Regione Lombardia chiediamo un intervento strutturale per aumentare la sicurezza sui treni, abbiamo portato avanti anche iniziative da soli come Regione Lombardia, per esempio i vigilantes per la sicurezza, ma la mancanza era dello Stato – ha dichiarato Monti – Noi lo dicevamo da tempo e ora finalmente con la Lega e il Ministro Salvini comincia a cambiare musica”.
Per questo è necessaria un’unità di intenti: “È fondamentale anche in Regione Lombardia confermare una Lega forte per portare avanti insieme un progetto perché finalmente i nostri pendolari non siano più ostaggio di tutta la feccia che per anni è stata lasciata a scorrazzare indisturbata sui nostri treni, molestando i cittadini e danneggiando i convogli. La pacchia è finita”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Monti è ora di andare a lavorare Lei e tutta la sua cricca , in 20 anni di governo leghista avete sfasciato la sanità i comuni sono allo sbando basta a casa avete stancato , solo slogan.
Rispondi KATTIVIK ha detto: Tuttio questo solo perché a Roma è stata accoltellata una cittadina israeliana. Se fosse stata italiana non avrebbero fatto nulla di questo
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Andrea Preti ha detto: Sensazionale questo politico leghista: “Con la Lega al Governo comincia a cambiare aria sul tema sicurezza”, ha affermato il Consigliere regionale Andrea Monti. Forse il Monti non lo sa, ma la Lega Nord è il partito più vecchio dell’intero panorama politico in Italia, fondato nella Prima Repubblica, e ancora, ahimè, attivo nella Seconda. E’ dal marzo 1994 (28-29 anni fa) che la Lega è entrata nella “stanza dei bottoni” di Palazzo Chigi: Roberto Maroni divenne vice Premier e Ministro dell’Interno (l’uomo più potente in Italia, avendo ai propri ordini Prefetti, Polizia, Guardia di Finanza e Servizi Segreti), Giancarlo Pagliarini andò al Bilancio, Domenico Comino alle Politiche comunitarie, Vito Gnutti all’Industria e Francesco Speroni alle Riforme istituzionali, insieme a 10 Sottosegretari di Stato, tra cui il deputato torinese Mario Borghezio alla Giustizia. E nel 2001, ancora Lega: al governo andarono Roberto Maroni al Welfare, Roberto Castelli alla Giustizia ma soprattutto Umberto Bossi divenne Ministro alle Riforme istituzionali ed alla Devolution. Ma il nostro Consigliere regionale leghista (uscente) Andrea Monti insiste nel non ricordare: “Con la Lega al Governo comincia a cambiare aria sul tema sicurezza”. E nel 2008, è ancora la Lega ad avere il controllo del Ministero dell’Interno, che si avvale di Prefetti, Polizia, Guardia di Finanza e Servizi Segreti: rientra nel Governo Roberto Maroni agli Interni (come nel ’94), Roberto Calderoli va alla Semplificazione amministrativa, Umberto Bossi torna alle Riforme e Luca Zaia va all’Agricoltura. Che vuoi di più? Ah, sì, Matteo Salvini riporta la Lega al Governo nel 2018 (ed è di nuovo alla Lega, cioè a lui, che si affida il Ministero dell’Interno) con Giuseppe Conte Premier, poi appoggia il Governo Draghi, poi nell’ottobre 2022 entra nel Governo Meloni di cui è Vice Primo Ministro e Ministro alle Infrastrutture e ai trasporti. Con tutto ciò, il caro Consigliere regionale leghista uscente Andrea Monti ci fa sapere, beato lui, che “Con la Lega al Governo comincia a cambiare aria sul tema sicurezza”.
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Basta ha detto:
Bhe… Qualcuno ha provato a votare il *stai sereno*…. Oppure *smscchiamo il giaguaro*…
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A volte è meglio aver poco da dire o addirittura tacere. Piuttosto che affermarre”apriremo il parlamento come una scatola di tonno” salvo poi adeguarsi e attaccarsi alla poltrona modello “cozza”
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giorgio ha detto: Scusate ma in Lombardia la maggioranza non è leghista? E la rete ferroviaria ( leggi Trenord ) non è gestita dalla regione? Mi sono forse perso qualcosa in questi anni?
Rispondi Anonimo ha detto: “La pacchia è finita” è probabilmente la frase più utilizzata dalla lega negli ultimi 10 anni. E la pacchia è sempre lì, in ogni stazione.
Sarà forse il caso di usare un approccio diverso?
Anonimo ha detto: Ma via le accise sulla benzina niente anche questa settimana?
La pacchia è finita solo per voi che dal 37% nei sondaggi e nel mondo reale siete precipitati all’8%
Anonimo ha detto: Monti forse non si ricorda che salvini è già stato ministro, l’altra volta addirittura dell’Interno. Adesso ha ricevuto bacchetta magica o è solo propaganda in vista delle imminenti elezioni Regionali?
Rispondi Anonimo ha detto: Non so come saranno quelli di fdi, ma di sicuro parecchi di voi avrò il piacere di non vederlo più in regione
Rispondi Anonimo ha detto: Ma una volta al governo non dovevate eliminare accise, stop sbarchi … Che sono raddoppiati nel mese di gennaio….
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