Saronno non segue l’esempio dei comuni vicini: caloriferi accesi da oggi

SARONNO – L’Amministrazione comunale di Saronno non ha seguito l’esempio di molti Comuni del circondario (come Uboldo o Solaro e diverse altre municipalità della zona) che hanno posticipato l’accensione dei caloriferi, contro il caro-bollette ed a fronte di un autunno particolarmente caldo.
“Come previsto da decreto ministeriale, i cittadini saronnesi potranno avviare il riscaldamento nelle proprie abitazioni e negli uffici o negozi da oggi 22 ottobre, con tutte le prescrizioni di temperatura e durata massima dell’accensione che il decreto stesso consente, 19 gradi per le abitazioni e 17 gradi per gli uffici, per un massimo di 13 ore al giorno, ma con la raccomandazione di ritardare l’accensione e/o ridurre i tempi di funzionamento e la temperatura di esercizio, in quanto le previsioni per le temperature del mese di ottobre restano ben oltre le medie stagionali” si legge in una nota del Comune saronnese.
“Le scuole e il palazzo comunale avvieranno l’impianto sabato 29 ottobre, salvo accensione anticipata o ritardata per meteo sfavorevole o favorevole” specificano dall’ente locale.
22102022
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Commenti
Vergognoso. Al centro tamtam del matteotti caloriferigia accesi è x tutto il giorno. Ma il comune vigila? Lo sa? Io me ne accorgo xche viene fuori il fumo dalla canna…… Non ho Parole
mossa sbagliata ( ma non mi stupisce) e cmq i condómini poi non si lamentino quando arriverano le bollette..
Accendiamo quando fa caldo , una mossa strategica.
Visto che il comune e i vari uffici gli accendono al 29/10 anche i condomini fanno altrettanto perché è tutto uno spreco anzi dovremmo posticiparli al 31/10 come fa Varese
Su questa decisione sono d’accordo.
Il solito titolo polemico, signora Giudici il suo sport preferito è remare contro i sindaci, lo faceva con Fagioli e lo fa con Airoldi.
La vorrei proprio vedere nei banchi dei consiglieri comunali, sarei curioso dei titoli su IlSaronno.
Serve più equidistanza nelle notizie, dote che le manca assolutamente.
Piero Arosii
Mhhh…. i termosifoni a casa mia oggi 22 ottobre sono freddi. Può essere che il condominio ha posticipato l avvio della impianto.
Titolo corretto, di alcuni comuni vicini
Il Decreto è chiaro ma se serve il solito articolo polemico eccoci serviti.
Ricordo alla “saggia” articolista che gli impianti hanno le sonde, quindi l’ impianto non parte con queste temperature, tranne nelle prime ore mattutine.
Anche questa volta la scelta editoriale di un titolo con allusione negativa circa l’operato dell’amministrazione in carica
Direi che non servono proprio.!
si vede che i comuni vicini non si fidano dei loro cittadini mentre l’Airoldi si fida. bravo!
Ma con questo caldo che accende i caloriferi?
E c’è bisogno che lo vieti il comune? mica siam in Corea del nord
Decisione di non rimandare l’accensione dei riscaldamenti semplicemente vergognosa perché messa in pratica da un’amministraziine che si definisce “green”.
Anche in questa occasione Airoldi si è palesemente dimostrato non all’altezza di ricoprire la carica di sindaco e incapace di prendere una benché minima decisione.
Airoldi dimettiti.
Giudici ma quando la finisce di considerare noi cittadini saronnesi dei fessi?
Mi pare che questa volta l’amministrazione si sia comportata bene: ha spostato al 29 le scuole e gli uffici comunali che dipendono da lei e ha lasciato libera scelta a noi. Come saronnese vero ringrazio l’amministrazione per questa fiducia.