Si è spento, dopo aver lottato col Covid, don Angelo Gornati

SARONNO – CESATE – LIMBIATE Si è spento ieri sera all’età di 81 anni don Angelo Gornati malgrado le vaccinazioni il religioso saronnese aveva contratto il Covid. Negli ultimi giorni le sue condizioni erano progressivamente peggiorate.
L’annuncio è arrivato dalla parrocchia di Cesate: “Questa sera don Angelo Gornati ha terminato la sua battaglia, mentre la Chiesa pregava questo salmo di Compieta: “Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perchè i miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele. “Grazie per la tua preghiera, per i sacramenti celebrati per la comunità, per i doni condivisi, per il “sì” generoso detto al Signore ogni giorno”
Classe 1941 di Saronno, don Angelo è stato parroco della comunità di Limbiate a partire dal 1992 proprio qui aveva conosciuto l’ambasciatore Luca Attanasio per il quale aveva pronunciato un’intensa omelia funebre. L’aveva conosciuto nell’oratorio limbiatese e che era anche andato a trovarlo in Congo. Don Angelo ne aveva tratteggiato la figura in modo semplice ma efficace: “Un ragazzo solare, costruttore di ponti. Una persona che si interessava agli altri, alla loro storia e sapeva ascoltare”.
(foto dalla parroccha di Limbiate)
La salma si troverà alla sala del commiato Giannella di Limbiate lunedì dalle 12 alle 18 e il funerale sarà martedì alle 10 in Prepositurale.
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Commenti
Il covid ci ha privato di Don Angelo, appartenente ad una stimata e numerosa famiglia saronnese.
Ho conosciuto Angelo e i suoi fratelli all’Oratorio di Via Legnani nei mitici anni Cinquanta!
Ben tre fratelli Gornati hanno militato nella squadra di calcio della Robur. Angelo, prima del suo ingresso nel Seminario diocesano, ricopriva il ruolo di difensore centrale.
Del “ragazzo” oratoriano Angelo sono sempre state apprezzate la lealtà, la serietà e la determinazione.
Don Angelo ha raggiunto nell’aldilà i suoi fratelli Giancarlo e Franco e la sorella Luisa, suora di clausura con il nome di Suor Carmela.
Ai familiari il mio abbraccio fraterno.