Andrea Monti (Lega) vs il virologo Galli: “E’ del Pd!”
LAZZATE – “Dopo aver fatto propaganda per 2 anni a senso unico contro Regione Lombardia, il virologo Massimo Galli si leva la maschera o, per meglio dire, la mascherina”. Così Andrea Monti, consigliere regionale della Lega, che prosegue: “Finalmente la virostar Galli da oggi ha la decenza di schierarsi politicamente in maniera chiara, trasparente e comunque legittima, con la bandiera del Pd, a un evento del Pd, insieme ai consiglieri del Pd. Spiace che negli ultimi due anni Galli abbia girato tutte le tv nazionali criticando Regione Lombardia e la sanità in Lombardia, che resta pur sempre eccellenza italiana ed europea, ma ora si è spiegato il perché”.
“Per mesi siamo stati costretti ad ascoltare – prosegue Monti – questi professori o presunti tali pontificare su tutto e il suo contrario. Alcuni però lo facevano con pregiudizio, altri addirittura in malafede con finalità politica. Come sempre, il tempo mette tutti al loro posto, e il posto di Galli è la militanza nel Pd, in prima fila tra chi ha osteggiato anche l’ultima riforma sanitaria, fallendo nel tentativo di bloccarla. Auguri a Massimo Galli per la sua nuova vita politica, ci vedremo in campagna elettorale, a Lesmo, come negli altri comuni della Brianza”, conclude il consigliere regionale, e assessore comunale di Lazzate, Andrea Monti.
(foto: il consigliere regionale Andrea Monti della Lega)
12052022
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Commenti
Anonimo ha detto: I casini della sanità lombarda sono colpa di Galli? O di fontana moratti?
Volete togliere il reddito di cittadinanza, mi dite chi lo ha votato?
Vedete di essere più seri.
Anonimo Anonimo ha detto: Attendiamo fiduciosi le prossime elezioni per un cambio radicale nella gestione sanitaria lombarda. Criticare la scelta politica di uno scienziato è il segno tangibile di grande preoccupazione di perdere la cadrega. Al posto della critica un’esame di coscienza sarebbe stata più adeguata.
Rispondi Anonimo ha detto: Perchè cosa cambia tra PD e Lega?
Sono uguali, la Lega ha tradito l’elettorato e lo capiranno alla prossima votazioni.
Tino ha detto: “… Il virologo Galli è del PD” mentre la sanità Lombarda è in mano alla Lega e ai suoi alleati, l’ospedale di Saronno è sotto gli occhi di tutti e da Monti, sull’ospedale, tanti slogan, tante parole con fuga di medici, infermieri e anestesisti.
Votare il centro destra alle prossime regionali, vorrebbe solo dire che l’ospedale funziona, ma non è per niente così.
ace2 ha detto: Non serve essere del PD per criticare la gestione della Sanità in Lombardia degli ultimi anni.
Provi a prenotare una visita o un esame con il SSN, come minimo deve aspettare 6 mesi.
Non invidio chi verrà eletto al posto vostro alle prossime Regionali: per rimettere in sesto il settore ci vorranno dei miracoli!
Scozzafava Saverio ha detto: Ha ragione il Prof. Già dal 2020 gli vengono attribuite ambizioni politiche, puntualmente da lui smentite. Tralasciando il fatto che non si vede dove starebbe il problema se si candidasse e che questo preoccupa per davvero la Dx, il vero punto è che queste chiacchere sono e sono sempre state, un modo per sminuire la sua autorevolezza di medico scienziato; che ha sempre avuto l’inaccettabile “vizio”, agli occhi della politica, di dire cose scomode, basate su dati scientifici, ma che hanno messo in difficoltà i decisori, sia locali che nazionali. Per quanto mi riguarda, mi fido di un Galli mille e più volte di un qualunque politicante, tanto più legato a Salvini-Berlusconi-meloni. Con buona pace per tutti loro.
Rispondi Anonimo ha detto: Ma al posto di parlare a caso sistema l’ospedale di Saronno. Che grazie le vostre cure i medici sono scappati e i reparti chiusi.
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Anonimo ha detto: Non solo Galli del PD ha puntato il dito sulla pessima gestione da parte di Regione Lombardia dell’emergenza pandemica. Poi per fortuna il Governo ha ripreso in mano la situazione…
Rispondi Anonimo ha detto: A proposito di sanità in Lombardia, io non vedo l’ora che ci siano le prossime elezioni
Rispondi Anonimo ha detto: Il problema è che per i leghisti la Sanità è solo un arma per la politica (oltre che fonte di guadagno) e lo hanno dimostrato più volte. Noi abbiamo ben presente l’affossamento dell’ospedale di Saronno di questi ultimi anni, a favore di altri ospedali in comuni con sindaci amici.
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