Saronno, 32 milioni per rifare la stazione. Il sindaco: “Cambia il volto dell’area dello scalo”

SARONNO – La Regione Lombardia ha delibrato il maxi stanziamento da 32 milioni di euro per rifare l’area della stazione ferroviaria di Saronno, soddisfatto il sindaco Augusto Airoldi.
“E’ arrivata oggi la notizia dello stanziamento, da parte di Regione Lombardia, della cifra di quasi 32 milioni di euro per la riqualificazione della stazione di Saronno. Soddisfatta l’Amministrazione saronnese ed il sindaco per il percorso avviato insieme a Regione Lombardia e a FerrovieNord, percorso segnato oggi da una tappa decisiva che permetterà adesso di proseguire con la progettazione dell’intervento e con la successiva realizzazione.Dopo la Conferenza di servizi dello scorso gennaio, il Comune di Saronno aveva inviato, poco più di un mese fa, all’assessorato regionale alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile una lettera per verificare e stimolare lo stato di avanzamento della procedura che ha visto gli enti coinvolti impegnati nei mesi precedenti” viene rimarcato dall’ente locale saronnese.
Ricordano dal Comune: “L’approvazione del progetto di fattibilità conferma adesso che il rilancio della nostra stazione sarà realtà.Cambieranno così l’accessibilità alla stazione e le aree parcheggio, e si potrà, finalmente, andare a piedi o in bicicletta da viale Santuario alla stazione senza scendere nel sottopasso. Verrà riorganizzato il polo tecnologico della manutenzione, saranno resi più efficienti sul piano energetico gli edifici e si realizzerà un impianto fotovoltaico. Arriveranno anche nuovi spazi verdi e tutta la stazione sarà profondamente cambiata con un restyling importante anche alle costruzioni vicine. Infine, verranno realizzate le barriere antirumore che l’Amministrazione aveva richiesto su proposta dei cittadini residenti. In conclusione, questo importante intervento in una delle arre più strategiche della regione per la mobilità intermodale porterà significativi benefici anche alla vivibilità di Saronno”.
03052022
Lascia un commento
Commenti
AIROLDI resta!
Scusi Anonimo ma chi siete? Il direttivo del gruppo, ma di che gruppo? Già questa modalità di non presentarsi la dice lunga sul vostro conto! E avete anche il coraggio di criticare!!
Si quanto esposto è in parte vero perché manca tutta la parte riguardante l’intervento urbanistico sul deposito, ulteriori cemento ,che prevede la realizzazione di strutture destinate al centro direzionale con relativo spostamento degli uffici, almeno così è stato dichiarato , per cui se si vuole dare delle informazioni ai cittadini che siano complete e chiare e non vendere solo quello che più piace tacendo su quello più impattante per la città
-
e soprattutto si chiarisca le idee , perchè su questa zona importante della città ha già proclamato di tutto : posteggi, centro direzionale ,verde , Brera , passerelle , riqualificazione , piste ciclabili e barriere antirumore. Pare che in zona stazione trasferiscano laqualunque . pare lo spot :Immagina , puoi !
A ricordo si leggono solo articoli di proclami ma ancora niente di realizzato.
Otteniamo 32 milamilioni per fare cosa? Risolvono quale problema? Costi benefici?
Se diamo le cifre così, poi non si capisce niente.
-
Ma sai leggere oltre che commentare a caso?
AIROLDI!!! … ma anche no!!!!
E basta con questa campagna elettorale infinità!!!
Se proprio vuole glielo diciamo noi: la città ha bisogno d’altro, non sappiamo se l’ha capito con tutti i suoi incontri al bar, al mercato, nei negozi, alle processioni, in piazza, con i cittadini residenti.
Questo finanziamento non è per merito suo o della sua amministrazione: i soldi e son tanti li mette la Regione e lì non ci pare voi siate in maggioranza, nemmeno risicata per un voto come la sua a Saronno.
Il tempo del “marketing” per lei e per la sua giunta è finito con i 4 milioni di euro persi per la scuola di via Toti: piace vincere facile destituendo l’assessora attribuendole tutte le colpe del fallimento?
E adesso ha anche la costanza (o la faccia tosta) di intestarsi questo finanziamento regionale che cambierà il volto della Saronno in centro?
Ma anche basta, a vendere fumo per arrosto, a far prendere lucciole per lanterne, basta propaganda elettorale pro domo sua.
Dopo questa sua dichiarazione sul nostro social sono arrivati più di 150 commenti (e non ce ne era uno che condividesse il suo pensiero sul quanto siete stati arguti e capaci ad ottenere questo finanziamento che vi è caduto dal cielo) che ci ha indotto all’unanimità a scrivere questo post ( di sdegno) su ilsaronno.
Se ne faccia una ragione, noi ci siamo, ogni giorno si uniscono a noi, sul nostro gruppo, altre cittadine e cittadini che sono stanchi di non vedersi coinvolti con trasparenza (e verità dei fatti) da lei nell’amministrazione della città.
Il direttivo del gruppo
AIROLDI!!! … il sindaco che non esiste!!!
Potenza dell’amministrazione saronnese, che con una comparsata alla conferenza fili e nientemeno che una lettera di sollecito ha “ottenuto” 32 milioni di finanziamento. E Regione Lombardia muta.