Gli spacciatori tornano col machete nell’ex Bosco della droga: scacciati

CERIANO LAGHETTO – Mentre ci si prepara a celebrare il secondo anno della “liberazione” dell’ormai ex Bosco della droga, lo scorso fine settimana erano tornati gli spacciatori, hanno allestito un bivacco ed avevano pure un grosso machete: tempestivo l’intervento delle forze dell’ordine che li hanno messi in fuga, e poi l’intervento dei volontari per ripulire la “piazza di spaccio”. A partecipare all’intervento anche il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo: “Dove fino a ieri non c’era nulla, oggi si era piazzata una banda di pusher maghrebini e la loro piazza di spaccio col solito modello: fuocherello per grigliata, machete, cibo etnico, materiale per il confezionamento delle dosi ed anche una “sedia da regista”. E’ stato tutto quanto posto sotto sequestro.
Prosegue Cattaneo: “La differenza tra noi e molte altre Amministrazioni comunali, che se ne sbattono, è che noi siamo intervenuti subito, smantellando il tutto. Figuriamoci se permettiamo a questa feccia di rimettere piede qui, quando tra poco più di una settimana celebreremo il secondo anniversario della liberazione dell’ex bosco della droga! Grazie alla nostra polizia locale e alla tenenza dei carabinieri di Cesano Maderno, sono intervenuti prontamente!”
L’ex bosco della droga è l’area verde situata ai margini della ferrovia Saronno-Seregno dove sino a due anni fa operavano moltissimi spcciatori e che ogni giorno era meta di centinaia di tossicodipendenti: i ripetuti interventi delle forze dell’ordine e l’impegno dei volontari avevano infine avuto l’effetto di allontanare i pusher ed i loro clienti. A fine mese è prevista una giornata per ricordare l’opera di bonifica ed il recupero di questa area, come avvenuto anche l’anno scorso alla presenza del governatore della Lombardia, Attilio Fontana.
(foto: Dante Cattaneo con il grosso machete rinvenuto e sequestrato nell’ex Bosco della droga)
24022022
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Commenti
Ma non erano stati sconfitti un anno fa’?
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No, due anni fa. Grandi Dante e Crippa
Airoldi bravo nel parlare ..avesse il coraggio di venire al Matteotti nel vedere cosa accade la notte nei campi zona via Macchiabelli nel bosco non curato dal comune .. gente che dorme , fa i bisogni e poi se ne va .. ma dove ha gli occhi il sindaco ???
Niente paura! Possono venire a Saronno stazione a spacciare! Non si devono preoccupare a Saronno si può ….
Tutti che vi lamentate ma a parte la maggioranza nel bosco non vedo altri,però a buttar fango siete i primi,grande Dante