Emergenza freddo: a Saronno tutti occupati i posti per i senza tetto a Casa di Marta

SARONNO – Sono tutti occupati gli otto posti allestiti al piano terra dell’edificio di Casa di Marta e messi a disposizione dei senzatetto per questi lunghi mesi invernali. Il progetto è quello messo in campo dall’Amministrazione comunale saronnese, da Casa di Marta e dalle parrocchie per creare uno spazio di accoglienza temporaneo per le persone senza fissa dimora che si troverebbero ad affrontare il freddo dell’inverno su una panchina, in ricoveri di fortuna o sui marciapiedi sotto a qualche porticato. I Servizi sociali del Comune di Saronno e la Caritas sono impegnati nel raccogliere i nominativi delle persone segnalate, a cui segue un colloquio e successiva eventuale sottoscrizione del regolamento di accesso: in questi mesi si sono alternati più cittadini senza fissa dimora, tutti uomini di età compresa tra i 18 e i 65 anni, di nazionalità italiana e straniera, che hanno occupato (o tuttora occupano) lo spazio al piano terra di Casa di Marta, dove, grazie a pannellature, sedie e comode brandine, ogni sera, dalle 19.30 alle 7 del mattino, è garantito un ricovero, una bevanda calda la sera e una colazione da asporto per la mattina.

“Questo progetto è per noi molto di più dell’offerta di un riparo invernale per persone senza fissa dimora – commenta l’assessore comunale alle Politiche sociali, Ilaria Pagani – perché, grazie al lavoro di equipe tra assistenti sociali ed educatori, si vuole proporre un progetto per il futuro di ognuno degli ospiti, un percorso educativo e di reinserimento sociale perché il futuro di questi concittadini possa rientrare in un contesto inclusivo”. L’esperienza sperimentale che proseguirà sino al 31 marzo, si è rivelata molto positiva, sia dal punto di vista logistico che della gestione operativa, grazie al pieno rispetto delle regole da parte degli utenti che hanno aderito e all’efficacia di un’organizzazione puntuale.
(foto: in grande, gli spazi allestiti per i senza tetto a Casa di Marta di via Petrarca. Qui sopra l’assessore comunale ai Servizi sociali, Ilaria Pagani)
01022022
Lascia un commento
Commenti
Ottimo risultato.
Quindi non ci sono più homeless in stazione, sulle scale del comune, nelle sale di aspetto dell’ospedale, in piazza.
Almeno un problema è risolto, bravo sindaco.
Beh! Quindi? Adesso tutti gli altri senzatetto che bivaccano per Saronno dove vanno?
Solo otto posti letto? A Saronno ne servono almeno 50?
Dai forza che gli spazi ci sono, serve solo attrezzarli: sindaco Airoldi, si può e si deve fare, anche a costo di ospitarli per la notte nel palazzo comunale e non sulle scale antincendio!