Covid, Omicron, Moratti e l’impegno della Lombardia per restare Zona bianca

MILANO – “Regione Lombardia continua a dimostrarsi all’altezza della situazione. Abbiamo raggiunto il 93 per cento di adesioni alla campagna vaccinale; il 90,5 per cento della popolazione vaccinabile ha completato il primo ciclo e per la terza dose siamo a 90.000 somministrazioni al giorno. Abbiamo dunque ampiamente superato il target assegnatoci dal Commissario Figliuolo e stanno anche crescendo le persone che decidono di fare la prima dose”. Lo ha detto ieri la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, nel suo intervento all’evento “Mi+Pnr. La formula per il futuro'”, edizione invernale di Direzione Nord, in corso al Palazzo delle Stelline di Milano.
“Tuttavia, anche se la variante Omicron è molto contenuta nel nostro Paese e poco presente sul nostro territorio – ha aggiunto – il rischio è presente. Invito perciò i nostri cittadini a effettuare la prima dose e a ricevere la seconda e la terza”. Guardando all’organizzazione del ‘modello-Lombardia’, e nello specifico alla terza dose, Letizia Moratti ha sottolineato che “per garantire il numero di hub necessari non stato è facile trovare un equilibrio che consentisse di non ‘sguarnire’ gli ospedali”. “Credo che bilancio dell’attività svolta dalla Regione – ha concluso – sia positivo. Faremo di tutto per fare restare in zona bianca”.
14122021
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Commenti
La signora Moratti si dovrebbe battere per la mancanza di posti per visite specialistiche ed esami strumentali e radiologici in tutti gli ospedali della Lombardia e scarseggiano – tempi lunghi – anche nelle strutture convenzionate. Aver bisogno è una vergogna!
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Il vero problema oggi non è la pandemia ma una sanità al collasso.
Medici e infermieri sino degli eroi perché riescono a lavorare in quelle condizioni.