Fi: “A Saronno manca l’entusiasmo e la generosità di Paolo Strano”

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota con cui Forza Italia omaggia e ricorda l’ex assessore Paolo Strano.
In questi giorni di dicembre il pensiero va a Paolo Strano, alla passione e alla dedizione con cui organizzava il Natale in città. Paolo si prodigava con entusiasmo e generosità.
Forza Italia vuole ricordare un uomo con il quale ha sempre mantenuto rapporti personali e politici ininterrotti che ha dedicato la sua vita alla nostra città. Vogliamo ricordare il suo lavoro come assessore al Commercio della giunta Fagioli e il suo impegno politico e personale.
Nei mattini di dicembre lo si poteva incontrare in piazza dove rimaneva fino a tardi per controllare che tutto l’impianto organizzativo del Natale andasse come previsto e che tutto funzionasse.
Paolo amava Saronno: amava la città che l’aveva adottato e ad essa donava il suo tempo con grande abnegazione.
Nell’ultimo anno di amministrazione Fagioli, già a settembre, accarezzava l’idea di una proiezione della natività sulla facciata della Prepositurale. Lui personalmente aveva seguito poi la realizzazione del progetto, la realizzazione dei dischi per la proiezione e tutto l’aspetto tecnico della stessa. A novembre curava che venissero montate le luminarie lungo le strade cittadine che i primi giorni di dicembre venivano accese.
Paolo amava la sua terra natia e ogni anno con l’Associazione Sicilia a Saronno, della quale ha ricoperto la carica di presidente diversi anni, ha organizzato al Teatro Pasta il concerto dell’Epifania il cui ricavato veniva devoluto in beneficenza.
Quest’anno lui non c’è ma il concerto è stato ugualmente organizzato con l’impegno di tutti gli associati e anche di suo figlio Enzo foriero delle volontà di suo padre. Paolo era l’anima anche della diverse iniziative di solidarietà che sia come socio Lions che come fondatore dell’Istituto Prealpi vedevano la luce in occasione delle feste.
Paolo, con il suo impegno e le sue idee manca a noi tutti e alla città che tanto amava.
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Commenti
Senza Paolo anche il Natale si è spento.
Solo un inesistente sindaco lo vede più luminoso.
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Mi sembra un pochino esagerato…
Questi se la cantano e se la suonano… e sono quelli di slumacchio.
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Almeno mettevano le luminarie,o facevano altre attrazioni come ad esempio la casa di babbo natale…questo Airoldi e’ il numero uno,grande sindaco..tu sarai un suo votante,occhio allora ai vostri amici extracomunitari che sono bravi a entrare in casa…????????…sicurezza zero,natale zero,cosa altro deve fare questo sindaco,fermiamolo che sta facendo troppo..???
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Le luminarie le hanno sempre messe i commercianti! Fagioli non ha mai dato un euro in cinque anni!!!
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