“Vaniglia”, l’amore per se stessi nel singolo della cantante caronnese Federica Chiriatti in arte Corha

CARONNO PERTUSELLA – Trovare l’amore per se stessi: “Vaniglia”, della cantautrice caronnese Corha, parla proprio di questo. Classe 1997 e cittadina di Caronno Pertusella, Federica Chiriatti, in arte “Corha”, ha riscoperto la sua passione per il canto durante il lockdown del marzo 2020. La passione per la musica, però, è sempre stata presente: l’ha accompagnata nella sua infanzia e ora è anche parte della sua tesi magistrale in Scienze della formazione, dal titolo “autismo e musica”.
“Vaniglia” è il suo primo singolo, uscito su Spotify lo scorso venerdì 19 novembre. “All’inizio – afferma l’artista caronnese – non volevo pubblicare “Vaniglia” poi ho trovato il famoso “coraggio”. Ora vedere che qualche ragazzo si ritrova in alcune parole del testo mi ha ricordato che nessuno è lontano dai momenti difficili e dalla solitudine. “Ho seminato amore, ho raccolto solo me”, ho capito che ripartire da sé stessi è necessario e non è male. Ascoltando storie di amici, riflettendo su alcuni episodi e filtrando la realtà attraverso i miei occhi, vedo tanti ragazzi che cercano l’approvazione degli altri, dimenticando quello che conta davvero e che ha anche io sto imparando: volersi bene.”
E proprio questo richiama il suo nome d’arte: “Corha” è la fusione di due parole latine, come spiega Federica Chiriatti, “cor habeo”, dal significato “avere coraggio”.
“Richiama a quella forza d’animo – chiarisce – che ci viene per far le cose a cui davvero teniamo ed è la stessa forza che ho cercato per pubblicare il primo brano. Pubblicare il primo singolo da indipendente è una bella sfida perché proprio all’inizio ti senti sola, hai paura di essere solo tu a credere nel progetto, ora nelle vesti di “cantautrice” mi sento meglio.”
“Vengo dalla provincia e ne vado fiera – così parla della sua città, Caronno Pertusella, la giovane cantante – cerco di non rimanere intrappolata negli stereotipi di quanto in provincia la vita sia più “triste, noiosa” e cerco di guardare il lato positivo, di ricaricare le energie, di avere meno rumore attorno e un ambiente più familiare, dove nel bene e nel male si conoscono tutti. Il giudizio degli altri in provincia si sente di più, così come la paura di non essere capiti ma le risposte arrivano da sole solo quando fai le cose a cui davvero tieni.”
0312021