Chiusura Gianetti: vanno avanti le iniziative solidali al presidio

CERUANO LAGHETTO – “Grazie di cuore a Rosanna, Michele, Gianni e a tutti gli amici che ci sono stati vicini concretamente, preparando un’ottima cena pugliese, sotto una bellissima luna, a base di “bruschette con pane della Murgia” e “maccaruni cacio e cinghiale” per i lavoratori di Gianetti Ruote in presidio e per le loro famiglie. Non molliamo, finché ci sarà una soluzione positiva per il lavoro e la dignità delle persone e di questo nostro territorio! La solidarietà non va in vacanza!”. Così il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, dal presidio della Gianetti ruote.
Fondata nel 1880 a Saronno la Gianetti ruote ha oggi sede in via Stabilimenti a Ceriano Laghetto dove conta 152 dipendenti. Attualmente produce ruote per camion e per le celebri motociclette della Harley Davidson. E’ di proprietà di un fondo investimenti tedesco, che controlla anche molte altre aziende in svariati settori compreso quello dei giocattoli e del modellismo. E’ ferma dal 3 luglio quando è stata inviata la mail che annunciava lo stop dell’attività nello stabilimento cerianese e l’intenzione di procedere con il licenziamento collettivo.
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21082021
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Commenti
Ma i piddini che dovrebbero essere per il lavoro quando hanno finito di parlare di Afghanistan posson venire a portare solidarietà ai lavoratori italiani?
Grazie da parte mia e della mia famiglia per la vostra presenza, sin dall’inizio! Un ex lavoratore Gianetti
Bravissimo Dante, stategli vicino!
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Raggiunti i 1000 selfie, la Gianetti farà retromarcia riassumendo tutti i dipendenti.
È impegnato a fare il cuoco , così almeno avrà l’ ennesima scusa ( doveva sostenere i lavoratori gianetti) tra un mese quando le scuole di Ceriano verranno dichiarate inagibili e si andrà a Cogliate , pagando .
Qualche avvocato d’ ufficio ora lo difenderà, spero di sbagliarmi e che i ragazzi vadano a scuola a Ceriano. SINDACO ASSENTE .
Le azioni concrete sono altre, ma bisogna essere politici veri non “selfisti” .
Basta con la propaganda , il problema Gianetti si risolverà, forse, anche senza inutili selfie elettorali.
152 famiglie sono un bel pacchetto elettorale.