Museo della ceramica Gianetti di Saronno: è qui la festa

SARONNO – L’altro ieri, 17 giugno, l’appuntamento di approfondimento con gli Argonauti ha visto come ospiti Mara De Fanti (foto) e alcuni artisti per parlare del Museo Gianetti di via Carcano e dell’imminente Festa della ceramica 2021. Mara, direttrice del museo, ha raccontato la storia della struttura, esistente dal 1994, ma che negli anni ha cambiato più volte allestimento per restare al passo con i tempi.
Intorno agli anni ’30 Gianetti (industriale di grande cultura) si avvicina al mondo della ceramica ed inizia a collezionare, raccogliendo quasi 800 opere, alcune donate successivamente al museo saronnese. Aneddoto particolare raccontato in diretta riguarda la corrispondenza intercorsa tra il collezionista ed antiquari dell’epoca: sono state rinvenute epistole in cui una scrivania di alto livello veniva definita “troppo salata”: Gianetti aveva un budget per ogni mese e non voleva sforare.
Attualmente è un luogo culturale internazionale, in quanto alcuni pezzi unici vengono prestati anche ad altri musei d’Italia e del mondo. Molto apprezzata è la sensazione di familiarità che accompagna i visitatori durante il tour del museo. Al suo interno vengono allestite diverse mostre e gli eventi più conosciuti sono il Coffee Break (concorso per gli artisti emergenti) e la Festa della Ceramica, organizzata per la prima volta nel 2018. Proprio di quest’ultima si sono concentrati il relatore della serata con Mara, che ha spiegato le novità dell’edizione 2021, mostrando anche le locandine in anteprima: eventi collaterali sono iniziati venerdì 18 giugno (inaugurazione in diretta sulle pagine social del Museo) ed il fulcro avverrà da martedì 29 giugno con il “Social contest”, cioè alcune opere verranno esposte nei negozi di Saronno, valorizzandole nelle loro vetrine. Il pubblico potrà votare le vetrine e la vincitrice riceverà una targa in ceramica, mentre l’autore del commento vincitore avrà diritto ad un voucher per la carta dei musei della Lombardia e della Valle d’Aosta.
In conclusione i relatori della serata hanno presentato gli artisti, Patrizio, Luca e Gabriele collegati da altre regioni d’Italia, che cureranno l’esposizione di opere innovative, con un design moderno in reinterpretazione di opere più antiche, che sarà portata in tour per l’Italia e farà tappa anche a Saronno. Il siparietto è stato molto simpatico: i personaggi hanno raccontato come è nata la loro conoscenza, in Cina e come è sorta l’idea della mostra, con un lavoro specifico appositamente per la realtà di Saronno. Grande novità: durante la festa verrà esposta in piazza a Saronno una scultura, che sarà poi donata alla città e alla cui realizzazione questi artisti hanno collaborato.
19062021