Sicurezza in stazione: Bocedi chiede posto fisso di polizia ed il taser
SARONNO – Dopo l’aggressione verbale, gli insulti e le minacce subite da sua moglie alla stazione di “Saronno centro” di Ferrovienord, il saronnese Paolo Bocedi, presidente dell’associazione anti-racket Sos Italia libera, chiede l’intervento dell’Amministrazione comunale, e lo fa con una serie di proposte concrete.
Grazie amici e semplici cittadini per la solidarietà nei confronti di mia moglie. Sono quasi commosso perchè mi rendo conto di quanto la gente ne ha pieni i “co… di vivere guardandosi sempre le spalle. Sindaco, la città deve essere piu’ sicura! Possono essere utili ronde di ex appartenenti alle forze dell’ordine nelle zone più a rischio, ci vuole più polizia in giro, più controlli e tolleranza zero nei confronti di spacciatori in zona stazione, tolleranza zero nei confronti di extracomunitari che non rispettano la legge, una presenza fissa di polizia locale alla stazione e dotare gli agenti di pistole elettriche Taser.
Altra proposta: un questionario anonimo da distribuire ai cittadini per verificare cosa ne pensano della sicurezza nella nostra città e le loro proposte.
17062021
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Commenti
Marcello ha detto: Si faccia qualcosa e al più presto prima che accada qualcosa di veramente grave!
Rispondi Anonimo ha detto: Oggi 17/6 , ore 20.30 rissa tra personaggi di varie etnie (simili) nel retrostazione con intervento della Polizia (pagata da noi) e ambulanza per medicarne un paio (pagata da noi) .
Una pacca sulla spalla e tutti a casa…
Il questionario non serve, basta affacciarsi alla finestra o trovarsi a fare un giro per verificare come stiamo messi.
Pronto Augusto ha già cambiato numero.
Anonimo ha detto: Certo, adesso il sindaco deve fare il lavoro del prefetto e del questore, Bocedi non ci siamo proprio. Chi deve spostare agenti della polvere da Varese dive sono troppi a Saronno dove ci sono 2 agenti per poche ore a fronte di un traffico passeggeri molto più elevato? Perché a Saronno non c’è il commissario di polizia quando tutte le settimane tra anarchici, telos, animalisti, antagonisti e chi più ne ha più ne metta c’è sempre qualcosa e devono far venire gli agenti da lontano?
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Marcella Catanzaro ha detto: Gentile sig. Bocedi,
sono perfettamente d’accordo con le sue proposte.
Necessita un cambio di passo repentino ed immediato per garantire la sicurezza di ogni cittadino.
Grazie per quello che fa e per come lo fa
Rispondi Carlo ha detto: Per il posto fisso sarei pure concorde
Per il teser parliamo di aria fritta visto che ci sono precise norme nell’utilizxio comuni oltre i 100.000 abitanti ecc.
Oltre che segnalarle che la sicurezza dentro ad una stazione spetterebbe piu’ a Trenord (regione lombardia).
Per cui caro Bocedi se non vuole apparire come uno che cavalca e parla a caso non spari a caso.
Mi tocca sottineare che mai sie ‘ e’ visto cosi attivo con Fagioli, eppure avvenivano episodi come oggi.
Anonimo ha detto: Le proposte diventano concrete quando si realizzano senza fronzoli o dichiarazioni roboanti che invece alimentano pregiudizi e ansie. Gli strumenti che la legalità permette di utilizzare sono coordinati da chi ha la responsabilità ed è preposto a tale compito oneroso. I cittadini chiedono sicurezza in tutti gli ambiti anche nella comunicazione e nell’informazione indipendente e trasparente.
Rispondi Anonimo ha detto: Sarebbe davvero utile. La stazione deve essere un luogo sicuro e di accoglienza. Presidio costante delle forze dell’ordine è la soluzione. Magari stavolta non mettendoli nel gazzebo dei fiori cimiteriali , ma in quegli uffici dismessi e appena ristrutturate a pochi metri dalla stazione .
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