L’aloe vera fa dimagrire?

Quando si parla di mantenimento del peso, un doveroso cenno deve essere dedicato ad alcuni rimedi naturali che possono dare un valido aiuto. Tra questi, rientra l’aloe vera. Pianta le cui proprietà sono conosciute da tempo immemore, è al centro di diversi interrogativi. C’è chi, per esempio, si chiede se faccia o meno dimagrire. La risposta è affermativa: la sua assunzione può aiutare a tenere sotto controllo il peso.
La sua efficacia da questo punto di vista è dimostrata dall’utilizzo della pianta come ingrediente di diversi prodotti, integratori come Aloe Vera Slim. A cosa sono dovuti gli effetti sul peso? Scopriamoli nelle prossime righe.
Aloe vera, un toccasana per l’attività intestinale
Nel momento in cui si chiamano in causa i problemi di peso, si apre un vero e proprio mondo di cause. Tra queste, rientra l’attività dell’intestino che, per svariati motivi, può essere problematica. In questi frangenti, bisogna intervenire innanzitutto con l’alimentazione, dando spazio a principi nutritivi come le fibre.
Da non trascurare è anche l’integrazione. Nel caso dell’aloe vera, gli effetti dei prodotti che contengono questa pianta come ingrediente sono dovuti alla sua efficacia lassativa e depurativa. Inoltre, la sua assunzione aiuta ad accelerare il metabolismo.
Come assumerla
Naturale a questo punto è chiedersi come assumere l’aloe vera per dimagrire. Premettendo sempre il fatto che per ottenere risultati definitivi preservando la salute la cosa migliore da fare è mettere in primo piano un’alimentazione equilibrata e una costante attenzione all’attività fisica, facciamo presente che, tra le alternative per utilizzarla, rientrano i succhi ma anche i frullati.
Per quanto riguarda quest’ultima opzione, si chiama in causa una soluzione estremamente versatile. All’aloe vera, infatti, possono essere aggiunti anche diversi ingredienti. Tra questi è possibile citare il limone, noto per la sua efficacia antiossidante e depurativa, ma anche la menta, che con il suo gusto inconfondibile aiuta tantissimo a rendere il frullato più piacevole.
Da non dimenticare è anche la possibilità di aggiungere la curcuma. In questo caso, si parla di una spezia che, anche se in modo diverso dall’aloe vera, agisce a livello gastrico. In che modo? Contribuendo a contrastare i bruciori di stomaco e le infiammazioni della mucosa gastrica. Inoltre, è considerata una preziosa alleata quando si parla di prevenzione del diabete di tipo 2.
Come scegliere i prodotti a base di aloe vera
Nel momento in cui si decide di includere prodotti a base di aloe vera nella propria alimentazione quotidiana, è molto importante sceglierli con attenzione. Per capire meglio come muoversi, facciamo l’esempio dei succhi. Forse non tutti sanno che possono esserci delle forti differenze tra prodotto e prodotto.
Quali sono i criteri da prendere in considerazione in fase di scelta? Innanzitutto, va controllata la titolazione. Questo valore, che viene espresso in mg/litro, è il punto di riferimento per quanto riguarda il contenuto di polisaccaridi provenienti dalla pianta dell’aloe.
Quando, davanti a una confezione di succo di aloe vera, ci si accorge che manca la titolazione, è il caso di diffidare. Il motivo è molto semplice ed è legato al fatto che, in questi frangenti, è difficile farsi un’idea in merito alle effettive proprietà del prodotto.
Proseguendo con l’elenco dei criteri da prendere in esame nel momento in cui si scelgono i prodotti a base di aloe vera, un doveroso cenno deve essere dedicato ai metodi di coltivazione. Se possibile, è il caso di orientarsi verso prodotti frutto di filiere naturali. In queste occasioni, per esempio, si procede alla spremitura delle foglie praticamente subito dopo averle raccolte, così da preservarne le proprietà.