Casali replica: “Ancora una volta la Lega ha “bucato”, dimostrando perché la città ha scelto di cambiare.”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Franco Casali in merito al comunicato di ieri sulla segnalazione della Lega al Prefetto.
“Ancora una volta la Lega ha “bucato”, visto che parliamo di biciclette. Un grazie alla Lega infatti per aver colto un’ottima occasione per ricordare alla città tutte le tante e valide ragioni per le quali ha scelto poco più di sei mesi fa di cambiare guida in Comune”.
È’ questa la replica dell’Assessore Franco Casali alla denuncia presentata dalla Lega al Prefetto per un suo presunto conflitto di interessi nell’adesione del Comune di Saronno alla rete a diffusione nazionale Comuni Ciclabili.
“Se i gentili signori della Lega che hanno sollevato questa polemica boomerang – conclude l’assessore Casali – avessero fatto quello che chiunque in politica e nella pubblica amministrazione deve saper fare, ovvero cercare informazioni puntuali prima di parlare e, ancora di più, prima di scrivere o peggio denunciare, avrebbero scoperto che il soggetto che ha ricevuto una quota per l’adesione del Comune alla rete Comuni Ciclabili è un soggetto presente a livello nazionale nel quale il sottoscritto non ricopre alcuna carica e ruolo.
Per giunta, si tratta di un progetto al quale partecipano centinaia di amministrazioni di tutti i colori politici (Lega inclusa) con un contributo di 500 euro all’anno o più, a seconda del numero di abitanti (Euro 500 per Saronno).
Sempre se avessero saputo fare il loro mestiere, avrebbero anche potuto scoprire che oltretutto il sottoscritto ha anche dato da febbraio le dimissioni per motivi di lavoro da coordinatore dell’associazione locale Fiab Ciclocittà. Quindi sono riusciti nel miracolo di sbagliare sia il soggetto che ha ricevuto la quota di adesione sia il ruolo che avevo – e non ho più – nel soggetto che loro avevano confuso essere il beneficiario. Un disastro di incompetenza e superficialità. Ovvero la ragione per cui i saronnesi hanno licenziato loro e la loro amministrazione.
La cosa positiva di questa bolla di sapone è che mi hanno dato l’ottima occasione per valutare una bella denuncia per diffamazione che qualora, come sarà probabile, arrivasse a buon fine produrrebbe un risarcimento da parte loro che io devolverei interamente ad associazioni benefiche di Saronno, in aiuto delle famiglie in difficoltà economica. Almeno una volta a loro insaputa, la Lega avrebbe fatto qualcosa di buono per i saronnesi.”
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Commenti
Al78 ha detto: La città ha scelto di essere Anti Leghista in ogni sua espressione , lo farà in tutto il suo mandato !
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Jlondon ha detto: Sentire un leghista che in Lombardia parla di conflitto di interessi è davvero il massimo
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jack ha detto: Questa scelta è chiaro che è stata voluta da Casali e l’auto votarsela è di cattivo gusto.
Ma che la lega sia incompetente e abbia detto una cosa sbagliata non è in discussione, è invece molto discutibile, politicamente non formalmente, che il comune investa 500 euro per fare un favore alla Fiab. Di benefici per questa adesione ce ne sono ?
Anonimo ha detto: Ennesima dimostrazione di incompetenza della lega. Si dice che “la miglior difesa è l’attacco” ed ecco che volge accuse a sproposito e senza aver fatto nemmeno lo sforzo di informarsi in maniera adeguata. Ancora una volta assistiamo all’inefficienza ed incompetenza anche nell’affrontare questioni di poco conto. Meno male che a governare non ci sono solo loro.
Rispondi Barx ha detto: Ben fatto, risposta chiara e sonante ad una sciocca illazione.
Stupisce l’incapacità di alcuni politici di approfondire le questioni prima di fare sparate a caso sulla stampa locale.
Anonimo ha detto: I Saronnesi si sono fatti abbindolare dalla propaganda politica di Airoldi Casali Amodio&Con il consulente esterno. Ad oggi la Città vive nel abbandono più assoluto. Il sindaco si nasconde dietro il covid. Dimettetevi per Incapacità.
Rispondi Bella ciao ? ha detto: https://www.tuasaronno.it/franco-casali/
Casali guardati almeno cosa hai messo quando ti sei candidato ….. il fatto che abbia dato le dimissioni non toglie l’imbarazzo per una toppata di stile e capacità incredibile. Se l’è pure autovotata in giunta ! Era meglio un bel silenzio che le difese indifendibili . A parti invertite il buon Franco avrebbe scritto al Tribunale… e ci sarebbero state manifestazioni di indignazione che ora non vedo
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Ma lei dev’essere uno degli estensori della denuncia al Prefetto se – evidentemente – non è in grado non solo di capire il contenuto della delibera 33 dell’11 marzo ma nemmeno quello di questo articolo.
L’associazione a cui vanno i 500 euro annuali NON È QUELLA DI CUI FRANCO CASALI FA PARTE.
È un soggetto giuridico completamente diverso, con altro statuto, bilancio e presidente e ha sede a MILANO.
Poi lei può continuare a pensarla diversamente o a ritenere che la Terra sia piatta, ma non cambia la realtà delle cose né il giudizio che chi legge può dare al suo desolante commento.
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Anonimo Anonimo ha detto: Ma basta fare politica in questo modo…. La Lega non ha proprio nulla da dire se si deve inventare queste cose per avere visibilità
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Paolo Enrico Colombo ha detto: Questo modo di attaccare le persone è pessimo,però non è certo una novità è stato fatto anche altre volte, vedi ad esempio il consiglio comunale aperto su via Roma.
Qui non si è più avversari politici ma nemici.
Anonimo ha detto: Bravo assessore! Non ti curar di loro ma guarda e passa…. Saronno ha bisogno di persone che lavorano, non di queste idiozie
Rispondi Stefano Giusto ha detto: Un altro esempio del pessimo modo di fare opposizione da parte della Lega Saronnese. Esprimo tutta la mia solidarietà a Franco Casali, e sono convinto che il Prefetto respingerà la ridicola iniziativa della Lega.
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Marino Rimoldi ha detto: BICICLETTE E STATISTICHE
Dopo la denuncia a Saronno per le “biciclette”, le statistiche “denunciano” qualcosa di ben più importante: i numeri della pandemia in Lombardia.
Qualche giorno fa i decessi totali per covid in Italia, dall’inizio della pandemia, ammontavano a circa 106 mila, su una popolazione totale di circa 60 milioni. In Lombardia si erano registrati circa 30 mila decessi, pari al 3 per mille dei lombardi (su circa 10 milioni di abitanti). Mentre per il resto dell’Italia si erano registrati circa 76 mila decessi (su circa 50 milioni di abitanti), pari al 1,52 per mille.
Cifre da ricordare: in Lombardia 3 per mille, nel resto d’Italia 1,52 per mille. In Lombardia quasi il doppio dei decessi per covid che nel resto d’Italia! Perche’? I lettori cosa dicono? In particolare, il libero pensatore (l’anonimo che urla) che ne pensa? E come dice lui: “aspettiamo con fiducia”!
Anonimo ha detto: Ottima risposta ad un attacco diffamatorio e completamente immotivato. Non si curi di loro, assessore, passi oltre. Dante docet.
Rispondi Anonimo ha detto: Io non conosco la vicenda e nemmeno l’assessore Casali ma leggendo questo articolo penso che:
-minacciare di fare denuncia per diffamazione sui giornali è veramente di pessimo gusto.
– pubblicizzare la bontà d’animo indicando l’intenzione di devolvere quanto incassato in beneficenza è altrettanto un gesto opinabile.
“Dunque quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.” Dal Vangelo di Matteo
Più che un boomerang mi sembra un vortice che porta in giù accusatori e accusato.
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Se uno non conosce l’assessore Casali, dice di non conoscere la vicenda e non vuole comprendere le parti essenziali del testo del comunicato stampa, forse dovrebbe avere il buon gusto di tacere.
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Paolo ha detto:
Mi scusi, ma rispetto all’intera vicenda doveva esprimersi solo su una questione di linguaggio? E i fatti non li considera? A me sembra che stia semplicemente cercando di depistare: c’è una bella differenza tra chi accusa ingiustamente e chi, giustamente, si difende. Basta strumentalizzazioni!
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Carlo ha detto: la Lega sa prevalentemente solo “speculare”. Li metti alla prova in situazioni difficili…. e oplà FLOP TOTALE. Vedi cosa stanno combinando in regione, la gestione di Aria dei vaccini e il famoso “modello” te lo ritrovi tra le ultimissime e peggiori regioni italiane.
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