Notte bianca a Saronno? No, ultimo sabato prima della Zona rossa

SARONNO – “In centro a Saronno? Oggi sembrava la Notte bianca!” Nell’ultimo sabato prima del passaggio della Lombardia in Zona rossa, da lunedì, Saronno non ha evidentemente fatto molto meglio delle grandi città, dove si sono registrate folla e assembramenti. In piazza Libertà a monitorare la situazione ed a controllare, quanto meno, il rispetto delle regole indossando la mascherina e tenendo, per quanto possibile, le distanze, c’erano le pattuglie della polizia locale ed è arrivato anche il sindaco Augusto Airoldi. Il quale le ha provate davvero tutte, anche con la collaborazione della protezione civile che con un megafono in centro ha invitato le persona a tenere le distanze ed a rispettare le regole delle autorità sanitarie.
Ben inteso, la maggior parte delle persone indossava correttamente la mascherina e non ci sono state eccessi. Ma, con i numeri dei contagi che stanno facendo boom in tutta la Lombardia e con lo stesso ospedale di Saronno con tanti pazienti nei reparti covid (nei giorni scorsi se ne contavano una cinquantina), la passeggiata del sabato pomeriggio era davvero per tutti indispensabile?
A doppia cifra i numeri dei nuovi casi positivi a coronavirus a Saronno e Caronno Pertusella: nella giornata di oggi sono 12 i nuovi casi positivi nella città degli amaretti, +11 anche a Caronno Pertusella.
Balzo dei contagi in Brianza, il dato registrato oggi è il terzo peggiore fra le province della Lombardia, +750 casi positivi al coronavirus. Nel Varesotto +349 e nel Comasco +378, secondo i dati diffusi nel tardo pomeriggio odierno dalla Regione. Per la giornata odierna Regione Lombardia comunicati +5.809 casi con un tasso di positività sui tamponi effettuati del 9.8 per cento.
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Dall’inizio della pandemia abbiamo sempre diffuso i dati relativi al contagio forniti dalle fonti ufficiale. La Regione Lombardia diffonde quotidianamente un bollettino coi i dati relativi ai nuovi positivi emersi dall’elaborazione dei tamponi. Vengono conteggiati esclusivamente coloro che risultano positivi per la prima volta. Riportiamo il totale da inizio pandemia e la variazione giornaliera.
Altri dati vengono forniti dai sindaci che hanno a disposizione i dati forniti dall’Ats nel cruscotto a loro dedicato. In questo caso oltre ai positivi ci sono anche i decessi, i guariti e in alcuni casi la fascia d’età. Per informazioni generali sul Covid chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al medico pediatra.
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Commenti
Passeggiare all’aperto sì è un’attività indispensabile. Uscire con il sole è altrettanto salutare come tante altre cose.
E poi le varianti è un argomento che da almeno 6 settimane riempie il web. Quindi se sapevate ( perché avete modelli matematici e altre diavolerie) che sarebbe diventato un problema mi domando come mai arrivate sempre a danno compiuto.
Airoldi convoca d’urgenza il consiglio comunale e rassegna le dimissioni. Evudente Incapacità. Ma l’opposizione non dice nulla??
Concordo che in un noto bar di Piazza Libertà si è verificato qualche assembramento ( e non è la prima volta ) ma nel resto della città nessun particolare problema . I saronnesi – con qualche scontata eccezione – sono consapevoli del problema Covid e si comportano di conseguenza .
Articolo un pò fuorviante
Usare le sanzioni anzichè il megafono, difficile?
Questo è peggio di quello di prima…fidatevi.
Dal 26 febbraio i dati sono da zona rossa!Dopo che i buoi sono scappati Lunedi 16 entreranno le regole restrittive.Saronno ha circa 40.000 abitanti densità abitativa superiore a quella cinese .Spazi in centro per passeggiare e ritrovarsi tra amici è minimo una solo piccola piazza davanti alla Chiesa Ss Pietro e Paolo e poche decine di metri di portici.La responsabilità di chi ha autorizzato una cementificazione selvaggia a partire dall’ultima amministraxione; veramente…..
Ma c’è ancora gente che crede che all’aperto ci si possa contagiare? Non vedo nessuna folla stretta ferma e compatta, solo coppiette e famigliole sane che camminano ognuna per i fatti propri. Rischio zero.
Gli assembramenti sono ben altra cosa, ci vogliono metter in testa un concetto inesistente per farci sentire in colpa.
AOROLDI!!!
Caro sindaco, constatiamo che la “situazìone” le sia sfuggita di mano, se neppure con tanto di moderno e tecnologico strumento comunicativo quale il megafono, Saronno è stata oggi l’esempio del tanto vituperato distanziamento sociale.
Forse, ma ancora non se ne sta rendendo conto, è il caso per una buona volta e per tutte di accantonare l’infruttosa campagna di sensibilizzazione intrapresa con la moral suasion e passare alle maniere forti, magari “picchiando i pugni”, non sul tavolo della regione, (di questo non è stato capace) ma in “testa” agli sconsiderati cittadini che non hanno ancora compreso la gravità della situazione.
Gli strumenti legislativi, gli uomini e i mezzi li ha a disposizione, quindi si faccia coraggio, sarà anche impopolare, ma li utilizzi senza indugio o sarà troppo tardi.
Le ricordiamo infine che da mesi attendiamo che lei diffonda a mezzo stampa i report dell’attività svolta dalla Polizia Locale in tema di sicurezza per il controllo del diffondersi della pandemia e non comprendiamo perché ancora non lo abbia fatto.
Grazie.
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AL SOLITO E NOTO ANONIMO
Nel corso della precedente amministrazione mai si erano registrati analoghi commenti urlati da parte dell’anonimo che grida “Airoldi!!!”. E questa la dice lunga sull’area “politica” di appartenenza del singolare commentatore che sfoga la sua rabbia gridando!
Stavolta l’anonimo addirittura invita ad agire “…picchiando pugni…in testa ai cittadini…”. È un comportamento illecito e non conforme ai princìpi riconosciuti dai popoli civili. È un comportamento conforme a chi è solo in grado di “ragionare”…con i pugni! Sui tavoli e sulle teste!
L’anonimo parla anche di Regione, ma omette di esternare il suo pensiero relativamente alla gestione della pandemia e delle vaccinazioni da parte dei suoi “amici”, reggitori delle sorti della Lombardia. Non è in questo grave momento il caso di urlare “REGIONE!!!”? Non è che l’anonimo sia “libero pensatore” a Saronno e “silenzioso suddito” in Regione?
Una considerazione finale: il noto anonimo parla con una certa frequenza di pugni ed è in in fase di “escalation”: è passato dai pugni sui tavoli ai pugni sulle teste. Quale il prossimo passaggio? -
Noi chi?
E le ambulanze continuano a passare…
Tutte le persone hanno fatto quello che era permesso.
Se i dati dicono che siamo da zona rossa… lo dovremmo forse essere da subito e non dopo due giorni. Com’era la storia di chiudere la stalla in ritardo?
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Sindaco con il megafono?!
Per la serie:
Questa volta ha usato le maniere forti per farsi sentire! Peccato che nessuno ormai tenga più in considerazione la sua moral suasion, con o senza megafono, ognuno fa quel che vuole e resta impunito.