Ultimo giorno di movida prima della Zona arancio: com’è andata a Saronno?

SARONNO – Polizia locale schierata con tutte le proprie pattuglie, a controllare in particolare l’area pedonale, qualche “ammonimento” ad indossare la mascherina correttamente, e molta gente in giro a Saronno in questa ultima domenica prima del ritorno della Lombardia alla Zona arancione dell’emergenza coronavirus. In tanti oggi non si sono lasciati sfuggire, sin dalla mattinata, l’occasione per passeggiare in centro, e bersi un caffè o un aperitivo ai tavolini dei bar, visto che da domani ci sarà solo l’asporto. Situazione sotto controllo (quasi) ovunque; qualche segnalazione per assembramenti anche a Saronno comunque c’è stata. Controlli sono stati eseguiti anche nei principali parchi cittadini.
Ma non tutti i cittadini, in verità, si sono riversati fra corso Italia, piazza Libertà e dintorni: complice la bella giornata di sole molti sono andati in periferia, in un Parco del Lura apparso pieno di persone; sia al mattino che nel pomeriggio. Oggi in città sono stati registrati 11 nuovi casi positivi al coronavirus. Nei giorni scorso il sindaco saronnese, Augusto Airoldi, aveva lanciato un appello contro gli assembramenti.
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Per informazioni o per le richieste di aiuto riguardo all’emergenza coronavirus. Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545. Evitare di utilizzare il numero 112 per non intasare le linee, lasciarlo libero per le emergenze sanitari.
Informazioni generali: chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al medico pediatra.
28022021
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Commenti
Airoldi dimettiti.
Scusate ieri domenica 28non c erano vigili schierati . E nei bar c era molta confusione e diversi gruppi vicini e tavoli non distanziati. I vigili di solito si mettono alle 18 davanti alla banca e guardano.
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i vigili stanno agli ordini che gli danno cara Debora. Probabilmente la filosofia di questa giunta è il lassismo più completo. E i contagi aumentano aumentano……
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Si poteva andare in centro oppure era vietato?
Se ci poteva andare lei ci sono andati anche altri.
Credo il problema siano gli spazi che non sono adeguati a contenere tutta questa gente.-
Non era vietato, ma non significa che sia una buona idea. Stando al suo ragionamento non ne usciamo più. Complimenti.
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AIROLDI è come Sala a Milano: solo appelli, tante inutili parole, fatti pochi. Ne pagheremo tutti le conseguenze tra qualche giorno e sapremo a chi dire grazie.
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Commenti ridicoli. Se le persone non hanno responsabilità non è chei sindaci facciano miracoli. Commenti anche patetici e ipocriti, perché se Sala e Airoldi erano del suo schieramento politico, invece andava tutto bene immagino.
Comportiamoci in modo responsabile, anche nel buon senso di smetterla con commenti di questo calibro.-
il commento ridicolo è il suo. I sindaci hanno tutti gli strumenti per far rispettare le regole, e certe volte gli assembramenti selvaggi sono praticamente annunciati, come mettere le zone arancioni o rosse dal lunedi’ (grosso errore), ovvio che il sabato e la domenica occorre controllare, visto che la gente non la capisce con le buone. Non è che ci vuole un genio ma anche li nessuno ci è arrivato, intanto i contagiati aumentano. Appunto comportiamoci in modo responsabile facendo attenzione anche alla salute degli altri (forse…) e piantiamola con questa storia che non è possibile controllare.
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