Visto da Varese: Economia locale, cresce il peso dell’imprenditoria al femminile

di EZIO MOTTERLE
Cresce nel Varesotto il peso dell’imprenditoria al femminile, il numero di aziende cioè guidate da donne con una partecipazione superiore al 50%. Nonostante la crisi causata dall’emergenza sanitaria, il numero delle imprese in rosa – più colpite lo scorso anno dalla crisi – resta elevato: sono in provincia oltre 12mila, circa un quinto del totale, dato superiore alla media lombarda, e occupano 36.400 lavoratori. Il dato è stato elaborato dalla Camera di commercio in vista del vertice sul tema promosso a Bruxelles per fine febbraio dal Parlamento europeo. Rilevante la presenza giovanile: le donne imprenditrici varesine con meno di 35 anni sono percentualmente di più rispetto ai colleghi maschi, l’11,2% contro l’8%. Lo scorso anno anche per l’effetto covid le iscrizioni delle aziende guidate da donne (che hanno una media di tre dipendenti) sono diminuite del 21%, contro una flessione del 15% di quelle con uomini al vertice. Una differenza legata, oltre che al maggior carico familiare, anche al fatto – sottolinea l’analisi camerale – che le donne risultano più presenti nei servizi e nei settori più colpiti dall’emergenza sanitaria: un’impresa femminile su quattro, infatti, opera nel commercio al dettaglio, seguono le attività di servizi alla persona (17%) e quelle immobiliari (11%). Nel settore manifatturiero, invece, le aziende condotte da donne sono un decimo del totale (salgono al 39% però nel campo dell’abbigliamento). Presenza femminile rilevante anche nell’imprenditoria legata all’assistenza sociale, ai servizi d’informazione, alle funzioni d’ufficio, agli eventi artistici e di intrattenimento, all’istruzione e ai servizi turistici. Sono diverse le attività che negli ultimi cinque anni hanno registrato una crescita, anche rilevante, del numero di imprese guidate da donne. Tra queste, gli alloggi gestiti da imprenditrici, cresciuti del 26,8%, gli ambiti della direzione aziendale e della consulenza gestionale (+19,8%), quello delle professioni scientifiche e tecniche (+17,4%) e il contesto legato alle attività d’ufficio (+16,1%). Le imprese in rosa sono distribuite su tutto il territorio e si concentrano nei comuni maggiori, Varese (1467), Busto Arsizio (1424), Gallarate (1109), Saronno (652) e Cassano Magnago (306).