Cento giorni, Silighini: “Airoldi è riuscito ad essere un punto di riferimento per i saronnesi”

SARONNO – L’Amministrazione Airoldi ha passato il traguardo dei 100 giorni. Abbiamo pensato a tre domande per gli esponenti della mondo politico saronnese per tracciare un bilancio di questi tre mesi.
Ecco le risposte di Luciano Silighini Garagnani
1. Un bilancio sintetico dei primi 100 giorni di mandato Airoldi?
Airoldi ha ereditato una situazione difficile e non solo da un’amministrazione uscente che ha dimostrato più volte incapacità macroscopiche, ma purtroppo entrando in carica a settembre 2020 ha dovuto pensare all’emergenza sanitaria che ha devastato l’economia e ha cambiato le abitudini dei cittadini e a livello amministrativo non ha potuto da subito agire seguendo il suo programma appieno comprese le varianti, nonostante questo è riuscito a rappresentare un punto di riferimento certo e centrale per tutti i saronnesi, ha dimostrato di saper far funzionare la macchina comunale,di non perdere la calma anche davanti agli errori commessi dalle aziende a cui la passata amministrazione ha affidato l’appalto per l’emergenza neve, ha creato un ottimo rapporto coi consiglieri comunali e col presidente dando spazio di espressione a tutti e sopratutto ha coinvolto i cittadini con una valida comunicazione. È un inizio che promette bene e mi auguro che le varie componenti della maggioranza si amalgamino sempre più.
2. Cosa ti ha emozionato in questi 100 giorni, cosa ti è piaciuto e cosa invece bocceresti?
Ho visto un sindaco attivo e davvero in grado di gestire la macchina comunale. Ho apprezzato molto il grande lavoro del presidente Gilli, figura basilare nel governo cittadino. La cosa più emozionante è una cosa che dovrebbe essere ovvia in ogni Comune Italiano ma che purtroppo nella Saronno dei Fagioli leghisti non lo era più: vedere la fascia tricolore sul petto del Sindaco portata con orgoglio e rispetto per ciò che ha rappresentato nel passato e rappresenta ancora oggi
3. Quali le priorità a breve termine e quali i progetti su cui iniziare a lavorare?
iniziare a mettere le basi per la normalità che dovrà ritornare nella nostra vita. Immagino una bella festa nel cortile di Palazzo Visconti rinato. Saronnesi sorridenti per le strade senza più buche,costeggiate da piste ciclabili,alberi nuovi lungo i viali,lampioni luminosi per le vie e nei bei parchi cittadini fioriti e ordinati. Una bella corsa campestre per il parco che sorgerà nell’ex Isotta arrivando fino al parco Lura che dovrà essere il polmone verde cittadino. Queste le priorità che sembrano sogni ma che in realtà sono semplici cose che il buon Sindaco Airoldi e il buon Presidente Gilli potranno fare
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Commenti
Per alcuni saronnesi…non facciamo di tutta l’erba un fascio grazie.
Strano ma vero : questa voktacducon” Bravo Silighini ”
Condivido pienamente!
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Un sindaco che si “vede”, anche quando deve chiedere scusa, finalmente !
Tre mesi di fronte a cinque anni mi sembrano un pò pochini per giudicare
??????
Silighini, l’unica cosa saggia che lei ha l’obbligo di fare per il bene di Saronno è tacere. Una volta per tutte.