Natale ’20, Mazzoldi: “La resilienza di oggi, può regalarci un domani migliore”
SARONNO – “Il 2020 ci ha tenuti “sospesi”, ostaggi di un tempo che non immaginavamo possibile, ma il Natale è alle porte, nonostante il distanziamento, la preoccupazione e la fatica. Come Amministrazione e lavorando in squadra, abbiamo cercato di trovare soluzioni e risposte concrete per tendere una mano alle attività produttive della nostra città”.
Inizia così il messaggio di auguri dell’assessore al Bilancio e al Commercio Giulia Mazzoldi.
“Abbiamo contribuito a “riaccendere” Saronno, vestendola di luci, ma non potevamo ignorare la richiesta di aiuto. Per questa ragione, in occasione della delibera Tari 2020, abbiamo voluto tener conto del fatto che tutte le attività produttive, a seguito dell’emergenza Covid, con il lockdown totale di marzo e di autunno, hanno subito una serie di restrizioni, mettendo in ginocchio il tessuto vitale di Saronno, con contraccolpi economici su tutti. Per questa ragione, abbiamo deciso di attuare una riduzione delle tariffe Tari del 35%, per tutte le attività produttive (superando quanto proposto dall’Autorità del settore che aveva previsto una riduzione obbligatoria del 25% e solo a quelle attività che hanno subito la chiusura totale nei primi tre mesi di lockdown). Non abbiamo dimenticato le famiglie in difficoltà e per questa ragione, invece di approvare una riduzione “a pioggia” per tutte, abbiamo scelto di favorire le meno abbienti che potranno rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune, che con attenzione e competenza sapranno prendere in carico le richieste. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, gestendo le risorse nel migliore dei modi, consapevoli che questo non potrà azzerare le perdite, ma contribuire alla ripresa nella quale crediamo fiduciosi.
Saronno ha dimostrato di saper essere una comunità che trova nell’unione, la propria forza: oggi, più che mai occorre resistere e dimostrare, ancora una volta che “insieme si può”. Desidero augurare a tutti, un Natale sereno, in salute, che mai come ora sembra essere preziosa. E’ difficile rinunciare alle riunioni di famiglia, non trascorrere tutti insieme le feste, ma è necessario perché la resilienza di oggi, può regalarci un domani migliore e gli abbracci che ci sono stati negati.