Castelli ricorda: “Caro Pd la polpetta avvelenata dei supermercati l’ha cucinata l’Amministrazione Porro”

SARONNO – “La polpetta avvelentata dei supermercati? L’ha cucinata l’Amministrazione Porro tanto che i tanto disprezzati supermercati sono stati previsti a chiare lettere nelle schede del Pgt del 2013. È tuttavia più comodo e facile discolparsi scaricando le responsabilità sugli avversari nel momento in cui ci si è pentiti di una scelta fatta a suo tempo”.
Si può riassumere così l’intervento dell’ex assessore all’Urbanistica Lucia Castelli che replica a quello del consigliere comunale Roberto Rotondi “sulla polpetta avvelentata che la maggioranza si è trovata da gestire sul fronte urbanistico”.
“Ogni città deve essere strutturata per tendere a migliorare la qualità della vita sociale e del territorio, dal punto di vista ambientale e non solo. Tale principio ha caratterizzato la formulazione del Piano di Governo del Territorio (Pgt) adottato e approvato dalla Giunta Porro nel 2013. Il PGT dell’amministrazione di centrosinistra (tramite soluzioni non sempre condivisibili dal punto di vista politico) ha progettato uno sviluppo di Saronno tale da garantire ai cittadini una serie di servizi che rendessero il territorio attrattivo e piacevolmente vivibile.
In applicazione di questo principio, lo strumento urbanistico vigente struttura i vari ambiti di trasformazione che caratterizzano Saronno in modo tale da realizzare in essi svariate funzioni tali da rendere autonomi i quartieri. Ogni ambito prevede una percentuale di volume destinata alla residenza, una percentuale destinata alla funzione direzionale, alla funzione commerciale e ognuno di essi prevede anche una notevole quantità di suolo destinata a verde.
Nel rispetto di tale previsione del Pgt, l’amministrazione Fagioli ha adottato e approvato numerosi progetti urbanistici relativi ad ambiti di trasformazione che, per lo più, erano aree dismesse e fortemente inquinate.
Le ragioni che facevano sì che il progetto urbanistico si discostasse dalla previsione del Pgt sono da ricercare nella modificazione del perimetro dell’area interessata, oppure nella modificazione delle percentuali delle funzioni: le proprietà, a parità di volume, hanno quasi sempre preferito incrementare la funzione residenziale, sacrificando quella direzionale e commerciale.
Appare assai bizzarro quindi che l’attuale maggioranza (che ha approvato il Pgt nel 2013) demonizzi continuamente i piani urbanistici adottati dall’amministrazione Fagioli: essi non fanno altro che uniformarsi al Pgt vigente, anche per quanto riguarda la previsione della funzione commerciale che, anzi, frequentemente risulta ridotta rispetto a quanto previsto dallo strumento urbanistico.
L’attuale maggioranza sa bene che la “polpetta avvelenata” è stata cucinata da quella stessa amministrazione Porro che oggi regge la città, così come i tanto disprezzati supermercati sono stati previsti a chiare lettere nelle schede del PGT del 2013.
È tuttavia più comodo e facile discolparsi scaricando le responsabilità sugli avversari nel momento in cui ci si è pentiti di una scelta fatta a suo tempo. Per l’amministrazione in carica sarebbe meglio prendere atto delle grandi superfici restituite alla città completamente bonificate che permettono di moltiplicare gli spazi verdi da dedicare alla socialità.
Un’ultima precisazione: consigliere Rotondi, il Pgt di Saronno non permette la costruzione delle grandi superfici di vendita. Il ruolo istituzionale che lei ricopre le impone di non trarre in inganno i cittadini che le hanno dato fiducia
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Commenti
Prima Miglino, poi Vanzulli adesso Castelli le signore dell’ex giunta Fagioli tentano di rendere più dolce la sconfitta….
Vedete anche di far smettere le esternazioni di Veronesi e Borghi.
Grazie
Resta che il fatto che i piani attuativi per essere realizzati hanno richiesto varianti al PGT che consentono realizzazioni perlomeno discutibili. E’ evidente che quanto approvato dalla giunta Fagioli risponde più ad interesse di singoli che a quelli della comunità ed è altrettanto evidente che quanto fatto è anche in contrasto con il programma del 2015 della Lega. Ad esempio il supermercato di Via Sabotino si trova a qualche centinaio di metri da un altro supermercato che serve egregiamente da anni il quartiere e viene costruito in una zona non favorevole dal punto di vista viabilistico. Altra questione è che la realizzazione di strutture commerciali pur di media dimensione penalizzano sempre più il piccolo commercio. E finisco ricordando che la Lega nel 2015 proclamava la sua contrarietà alla cementificazione di Saronno. Mai promessa fu più disattesa di questa.
Si si come no le varianti del pgt le ha volute e. Portate in consiglio la lega.
Tipico della dedtra parlare di popolo ( i famosi negizi di prossimita’) e fare gli interessi dei grandi supermercati.
dimenticare, rimangiarsi la parola, scaricare sugli altri… beh, tipico della politica di sinistra. da sempre e per sempre però … a ‘schiena dritta’ diceva lo zimbello di Roma.
Grazie ex assessore Castelli per le corrette precisazioni che ci hai indicato. Un po’ di verità non fà male ogni tanto.., circondati ogni gg. da comunicati anti Lega come se fossero arrivati in città i nuovi Crociati..a liberare Gerusalemme. Grazie. K.
Se non ci fossero di mezzo migliaia di metri cubi di cemento ci sarebbe da ridere, (della serie il bue che da del cornuto all’asino), ma purtroppo la Castelli qualcosa di vero lo ha detto:Il pgt da la possibilità di fare tutto quel che si vuole e le cubature concesse sono talmente elevate che su queste aree c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda la destinazione d’uso.
Che l’attuale maggioranza scarichi tutto sulla Lega è quindi ingeneroso, ma è indubbio che la giunta Fagioli ne è l’artefice.
Castelli ha fatto più comunicati stampa negli ultimi due mesi che in 5 anni come assessore
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Airoldi più in due mesi che in vent’anni di attività politica.
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Visto il ruolo che ricopre da due mesi mi sembra normale, anormale è la comunicazione di questi ex assessori
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Da questa diatriba emerge una sola cosa: l’incapacità di Porro e di Fagioli a rendere Saronno più vivibile e a misura d’uomo. Speriamo nelle promesse di Airoldi in materia di consumo del territorio e sovrappopolazione !
Devo dare atto che la sig,ra Castelli ha pienamente ragione. L’amministrazione Fagioli, che è stata un disastro, non ha fatto nient’altro che applicare quanto previsto dal PTG approvato dalla giunta Porro.
Poi ad onor del vero bisogna precisare che c’è una differenza sostanziale tra apportare delle varianti al piano che modificare il piano. Le varianti non possono stravolgere il piano regolatore
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Le varianti possono eccome stravolgere il pgt. Si informi bene
Ogni tanto è meglio stare in silenzio, soprattutto da parte di chi a livello provinciale, comunale (considerando i vari comuni) e regionale negli ultimi decenni è stato responsabile di unacementificazione senza eguali soprattutto nella bassa provincia di VA di cui facciamo parte, consumando costantemente suolo verde e andando a creare quella situazione di disequilibrio non solo commerciale ma anche relativo ovviamente a traffico e inquinamento che ora tutti dobbiamo subire.
Sarebbe anche ora poi di prendersi le responabilità delle proprie decisioni, altrimenti è abbastanza immaturo prima prendere delle decisioni e poi come sempre scaricare le colpe agli altri. Avete preso una decisione e quindi portatela avanti, anche a costo di subire critiche. Questo gioco del capro espiatorio e dello scarico di responsabilità ha iniziato a non dare più i suoi frutti perché fortunatamente sempre più cittadini forse stanno cominciando a capire come funziona, ma soprattutto perché i nodi vengono sempre al pettine.
Si si cara Signora come no, la vostra invece cucinata con 5 varianti del pgt ed uno smodato amore per queste attivita.
E pensare che l”avete menata per anni con il negozietto di prossimita’. ?
I piani urbanistici adottati dall’amministrazione Fagioli? Ma quali piani? Erano tutte VARIANTI al PGT dell’amministrazione Porro, peggiorativi per la città e a favore del privato. Questo risulta dagli atti dei consigli comunali.
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raccontare falsità sotto forma di anonimato non fa giustizia nè a chi scrive nè a chi pubblica
In pratica l’attuale amministrazione , a guida PD , ignora cosa è stato fatto dall’amministrazione Porro (PD)…..è un boomerang
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Ma maco per idea visto che le variati pgt le ha volute la lega. Sai quella amica dei piccoli negozi ?
Ma non avete adottato tutti i piani in VARIANTE del pgt esistente ? Cosi per sapere …quindi una variante permette di costruire ciò che il pgt non permette