Covid, Guaglianone (FdI): “Chiudere i parchi? Più sacrifici che benefici”

SARONNO – “Durante il primo lockdown ho seguito in prima persona la gestione delle aree verdi, dalle parziali chiusure, al momento in cui i giochi sono rimasti offlimits fino alle riaperture. Sono state scelte difficili, come ex assessore e consigliere comunale in carica, mi permetto di dare un suggerimento all’Amministrazione comunale”.
Così Gianpietro Guaglianone inizia il suo intervento in commento all’annuncio del sindaco Augusto Airoldi di un’imminente ordinanza per chiudere i parchi pubblici in cui è più difficile arginare il rischio assembramenti.
“Chiudere i parchi impone un sacrificio, come ha detto il sindaco Airoldi nel suo messaggio, ai residenti già provati dalle restrizioni e dalle chiusure. Godersi una piccola passeggiata nel verde fa bene all’umore, al cuore, all’anima e aiuta ad affrontare con più serenità le giornate così complesse di quest’emergenza. Il verde è una risorsa per le famiglie e soprattutto per i più piccoli con una vita sociale già ridotta dalla pandemia. Sono andato personalmente a “nastrare” con il personale comune le aree gioco offlimits e sono stato costretto a chiedere ai genitori di far scendere i bimbi dalle altalene. E’ stato davvero difficile per me e per loro. Certo la salute viene prima di tutto e io stesso sono molto attento e scrupoloso nel rispetto delle norme anticontagio ma finchè è possibile, finchè non lo impone la necessità o la legge… lasciamo aperti i parchi.
Sono conscio delle difficoltà di controllo e dei tanti compiti a cui sono chiamati, in questi giorni, gli agenti di polizia locale più che mai preziosi su tanti fronti… ma se c’è qualcosa per cui vale la pena fare qualche sforzo più è lasciare un angolo verde ai saronnesi di tutte le età”.
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Commenti
Gli adulatori dell’ex assessore sono tutti pronti a difendere il prode e capace amministratore che con la sua giunta di estrema destra dimostrò tanta attenzione ai cittadini che con tanto affetto gli han detto di lasciare il posto a qualcun altro.
Ve lo dicevo io che l’ex sindaco Fagioli era uno veramente avanti, lui per vedere dento, il muro del parco dei frati l’ha letteralmente raso al suolo
Bravo Consigliere Guaglianone! Dare consigli è certamente una forma di dialogo.
Il consiglio da parte di un soggetto che ha avuto la delega sui parchi è da considerare e valutare perché proviene da un soggetto “qualificato”.
Si tenga tuttavia conto della situazione emergenziale che viviamo e le rinunce, pur dure, appariranno più accettabili.
Se sarà necessario temporaneamente chiudere i parchi che riaprano ancora più belli.
Fralp
Guaglianone si permette di dire una sacrosanta verità solo oggi che non amministra, peccato che sia fuori tempo massimo. Di sicuro chiudere i parchi xchè 5 ragazzi cercano di dribblare il parziale lockdown non è la soluzione.
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Ma se lui ha fatto quello che dice….
In questo momento è necessaria la massima prudenza, soprattutto quando in alcune zone nascoste di alcuni parchi cittadini alcuni i assumono atteggiamenti che possono nuocere alla propria e altrui salute.
Tutto ciò è un habitus che è presente da tempo in città.
Il virus ha solo messo l’attenzione su elementi di grande criticità che travalicano la situazione epidemiologica e che sono annosi.
Nella vecchia amministrazione Guaglianone ha fatto il suo per tenere i parchi aperti, presidiati e i giochi puliti…. fino a quando i decreti non hanno imposto le chiusure . Memoria corta
Ciao GP , come va? Parchi aperti anche secondo me, se non si creano assembramenti. Nel qual caso si chiudano.
Facessero pattugliamenti a ogni ora del giorno anziché girare in auto (come li vedono gli assembramenti nei parchi se loro sono seduti in macchina in strada?).
Guaglianone vista la situazione dire che ogni misura è ben accetta, pensi ai sacrifici dei medici ed infermieri e di quelli che finiscono intubati o in una bara!
Lo diceva anche prima?
Ma prima prima!
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Si.
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Tuttologo
Milano lascia i parchi aperti e saronno ( Airoldi) li vuole chiudere. Perchè???
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Forse perché non vuole arrivare agli stessi contagi di Milano
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in percentuale Saronno ha già superato Milano.
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Beh a occhio un parco dentro Milano è un pò grandino rispetto a quelli saronnesi
Tutto giusto ma la ratio appunto è quella – sperimentata da Guaglianone quando era lui a dover decidere – di fare le scelte giuste anche se difficili.
Ci sono dei parchi a Saronno che sono difficili da controllare per le forze di Polizia Locale, che in 40 non possono tenere d’occhio tutto il territorio efficacemente.
Per cui un parco come quello dell’Aquilone si può facilmente controllare passando in auto, uno come quello del Santuario – recintato – è impossibile da controllare a meno di non scendere dall’auto.
Staremo a vedere quanti ne verranno chiusi, visto che il provvedimento è stato annunciato non in maniera totalitaria ma mirata, ma certamente se la direttiva è quella di evitare gli assembramenti (e visto il livello di contagio nella nostra città, che si è ventuplicato in un mese) anche una misura difficile come questa va presa in considerazione e attuata laddove necessario, purtroppo.
Sperando che duri il meno possibile.
Incredibile, chiudete il mercato per evitare 1200 morti e avete da ridire sulla chiusura dei parchi che sono altrettanto molto e a volte peggio frequentati. Opposizione un po più seria e matura non guasterebbe, ma forse è chiedere troppo
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sciacquati la bocca quando parli di GP …unico assessore serio degli ultimi 20 anni.
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E anche un po’ autoritario come chi lo difende .
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Ma infatti c’è il parco Lura per fare passeggiate, corse, biciclettate….Non trovi scuse…. I parchi cittadini come ad esempio il parco Salvo d’acquisto o il parco dei frati sono luoghi presi d”‘assalto dai giovani che al parco vogliono fare ben altro che le passeggiate, per cui stia tranquillo che se vuole fare due passi ha tutto il parco Lura a sua disposizione, da perdersi…..
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La passeggiata così come la corsetta o la camminata deve essere fatta vicino casa.. Quindi se uno abita in zona Matteotti… Nn può andare al parco Lura.. È cosi difficile capire??
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secondo me intendeva dire che alla fine puoi andare dove vuoi (tanto non controlla nessuno) e il Covid prenderlo al parco Lura…in piena libertà.
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Ottima osservazione.