Ceriano Laghetto approva una mozione in difesa di Cristoforo Colombo

CERIANO LAGHETTO – Cosa c’entra Ceriano Laghetto con Cristoforo Colombo ed il Columbus Day, festeggiato ogni anno negli Stati Uniti il 12 ottobre? Apparentemente nulla, se non fosse che la maggioranza leghista ha deciso di presentare e sostenere in consiglio comunale una mozione di solidarietà alla comunità degli Italiani negli Usa, una mozione con la quale si chiede al Governo Italiano e al Governo degli Stati Uniti d’America di: «Intervenire al più presto per mettere fine agli attacchi che da anni si ripetono in diversi Stati americani nei confronti delle statue commemorative di Cristoforo Colombo, che talvolta sfociano in offese attacchi infamanti nei confronti della comunità italiane che vivono in diverse città degli Usa». L’opposizione di Orizzonte Comune ha lasciato l’aula prima della votazione.
Il testo della mozione: «I membri della comunità italiana chiedono da tempo, ai loro amministratori locali, la restituzione alla collettività delle statue rimosse e la costruzione di un tavolo di confronto per trovare una soluzione per tutte le etnie, in modo che nessuna si senta esclusa o discriminata, condannando al contempo rimozioni o addirittura devastazioni di monumenti. Gli Italiani d’America non chiedono altro che il rispetto della propria storia, nello stesso modo in cui loro hanno portato da sempre rispetto per tradizioni e cultura della Nazione che li ha ospitati. Le manifestazioni contro Cristoforo Colombo sono da considerarsi un attacco a tutta la civiltà occidentale che ha avuto sviluppo nel continente americano proprio il 12 Ottobre del 1492 con la scoperta del nuovo mondo».
«Un attacco ad un simbolo che finisce con il colpire e danneggiare un’intera comunità, quella dei nostri connazionali in America e di fronte al quale sarebbe un grave errore minimizzare, come già qualcuno sta facendo dalle nostre parti – dice il vicesindaco Dante Cattaneo. Chissà perché, per taluni, le culture e le tradizioni da difendere sono sempre le altre e mai quelle italiane, quando sono messe in pericolo, in patria o all’estero. Con questa mozione vogliamo esprimere ferma condanna per gli atti violenti compiuti in diverse città degli Stati Uniti, manifestare a tutti gli Italiani ed Americani di origine Italiana solidarietà e vicinanza di fronte ai tentativi di criminalizzazione ed umiliazione della propria storia e cultura ed invitare le pubbliche amministrazioni degli Stati Uniti che non l’abbiano già fatto, a rivalutare le loro posizioni sulla rimozione delle statue di Cristoforo Colombo». Inoltre si chiede al Ministro degli Esteri del Governo Italiano: «Di prendere posizione in merito in maniera netta e dare supporto ai nostri connazionali nelle sedi opportune».
«Con tutti i problemi che ha Ceriano in questo periodo, questa iniziativa ci è sembrata quantomeno fuori luogo – risponde Alessandro Stefan, capogruppo di Orizzonte Comune. Pur reputando certi argomenti sociali importanti e da trattare, non ci siamo prestati alla votazione ed abbiamo lasciato l’aula».
14102020
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Commenti
Proponiamo una altra mozione per Amerigo Vespucci ed una per Marco Polo.
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Non dimentichiamo Leonardo da Vinci, che i francesi ci rubarono negli ultimissimi anni della sua vita……
In linea di principio sono d’accordo ma che che ci azzecca con il comune di Ceriano?
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Sempre e solo propaganda.
Invece di pensare alle scuole, dove ci sono classi che fanno lezione nei corridoi perchè solo adesso si stanno facendo lavori di adeguamento, oltre alle classi trasferite a Cogliate.-
Ma come? A ceriano le scuole hanno problemi? Ma come è possibile?
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Niente, si annoiavano
10 anni per non risolvere il problema dello spaccio e pensate a sta roba?
Mah…
Ah ah ah ah
Ma una mozione di questo tipo approvata come arriva poi al governo italiano e financo a quello Usa?