Appello dell’ex-Asilo di via Manzoni: “Sappiate che esisto e che posso essere ancora d’aiuto.”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo l’appello dell’ex-asilo alle persone di buona volontà:
“Sono nato oltre 100 anni fa, per volontà di persone sensibili e di un’amministrazione intelligente.
Ho visto, purtroppo, la prima e la seconda guerra mondiale, e il dopoguerra con la rinascita di Saronno, e le febbrili attività industriali, ora scomparse.
Ho visto piantare e crescere i bagolari che mi circondano e ombreggiano me, via Roma e via Manzoni.
Tantissimi bambini hanno giocato nel mio cortile, all’ombra dei grandi platani.
Tantissimi bambini hanno fatto il riposo pomeridiano nelle mie stanze silenziose.
Bambini ed adulti hanno osservato attenti gli spettacolini allestiti nel mio teatro.
Poi passato il tempo dell’asilo, bambini ed adulti sono venuti nelle mie stanze a vaccinarsi, e per rinnovi della patente.
Ora giaccio abbandonato da qualche anno, in attesa che qualcuno si ricordi di me.
Sappiate che esisto e che posso essere ancora d’aiuto alle persone di Saronno e non solo.
Esprimo solo un desiderio, che sono certo non sarà l’ultimo:
Togliete quel brutto asfalto dal mio cortile. Voglio rivederlo com’era quando sono nato!”
(foto d’archivio)
04092020
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Commenti
Bruno Sdogati ha detto: Speriamo che gli elettori di Saronno si sveglino, vedere situazione dell’Ospedale, guardia medica (116 117) e medici di base. Questi tre problemi sono fondamentali, altro che chiacchiere del nulla!
Rispondi-
E allora? ha detto:
Non capisco perché se sono (e lo sono) per la difesa dell’ospedale allora mi devo disinteressare dell’ ex-asilo di via Manzoni.
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Il partito del “ben altro” non muore mai; è sempre lì dietro l’angolo a illuminarci col suo genio.
Un signore ben piantato sulle gambe. ha detto: Questa “lettera” dall’ex-Asilo è una delle poche idee originali e belle sulla nostra piazza di
pensieri gretti e miserie politiche.
L’ex-Asilo ha dimenticato di aggiungere che è ancora un bel signore, ben piantato sulle gambe, alla faccia di chi lo vuole “rottamare”.
Tutti i veri sarunatt lo devono difendere con le unghie e con i denti.
Per il resto, certamente non dobbiamo dimenticarci di chi, dopo averci illuso che fossero i difensori della nostra identità culturale e della nostra memoria, voleva abbatterlo senza tanti complimenti.
Anonimo ha detto: Tranquillo che se vince attuale amministrazione ci faranno un supermercato … qualche bambino potrai cisi rivederlo, nel carrello ma li vedrai
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.. ha detto: Idee:
Succursale biblioteca
Mostre ed istallazioni (tipo Hangar Bicocca)
Sede guardia medica
