Contestazione a Salvini, Collettivo Adespota “racconta” la giornata

SARONNO – Tra gli anarchici presenti ieri pomeriggio alla contestazione a Matteo Salvini c’era anche il Collettivo Adespota che ha firmato una nota riassumendo i fatti di un movimentato lunedì. (QUI LA DIRETTA DE ILSARONNO)
“Oggi (ieri ndr) pomeriggio diverse persone si sono trovate davanti alla stazione di Saronno. “Fontana, Gallera e Salvini assassini” Questo recitava uno degli striscioni portati in piazza.
Dopo un’oretta è partito un energico corteo che ha tentato di passare nelle vie di Saronno per far sapere della presenza di Salvini e Fontana. Una presenza che non poteva essere ignorata.
Qualcuno può anche pensare che si faccia il loro gioco, che gli si dia maggiore visibilità, che li si faccia passare dalla parte della ragione. Baggianate. Siamo convinti che scendere in strada sia il minimo di fronte a questi personaggi che rappresentano la brutalità di questo mondo.
Frontiere, sfruttamento, devastazioni ambientali, corruzione, speculazione e repressione”.
Gli anarchici rimarcano la repressione subita davanti allo scalo ferroviario: “Il corteo è stato chiuso una volta ripassato davanti alla stazione. Un cordone di Polizia e Carabinieri ha circondato i partecipanti alla manifestazione per più di 3 ore. “Finché Salvini e Fontana non vanno via non li facciamo muovere”, questo è uno degli ordini che abbiamo sentito da uno dei dirigenti di piazza.
Ovviamente qualche spintone non è mancato nei momenti in cui qualcuno, stanco della situazione, ha provato a passare”.
“Oggi – concludono – è stata solo una delle tante giornate di lotta che ci auguriamo di vivere nei prossimi mesi. Non possiamo permettere che la rassegnazione e la disillusione ci tengano chiusi in casa e incapaci di affrontare ciò che ci circonda. Oggi per un comizio leghista, domani per mille altre ragioni. Sta solo alla nostra volontà la possibilità di rendere concrete la nostra rabbia e il desiderio di un mondo radicalmente diverso. Ci vediamo in strada!”
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Commenti
Gentile Sara Giudici, si vede lontano un miglio che Lei è alla disperata di visibilità pubblicando questi Tazebao, chiaramente destinati solo a fomentare chiassose polemiche da pollaio.
Ma non è questo il modo di fare “giornalismo”.
Gentile Sara Giudici, si vede lontano un miglio che Lei è alla disperata di visibilità pubblicando questi Tazebao, chiaramente destinati solo a fomentare chiassose polemiche da pollaio.
Ma non è questo il modo di fare “giornalismo”.
ci sarebbe da pensare che stiano facendo campaga elettorale per Salvini
Una diretta di una manifestazione non autorizzata e dai toni di odio non la si nega a nessuno
Io mi domando come mai si dia sempre cosi tanto spazio alle lamentele di chi ha sempre creato caos e devastazione a Saronno e come mai sia sempre Sara Giudici a farlo. Me lo domando pur saperndo già la risposta. Servizio ridicolo!!!
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farà parte degli anarchici
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Per te il problema è un giornale online, io invece mi domando come faccia il sindaco Fagioli ad avere la faccia di bronzo di dire che Saronno non ha più problemi di sicurezza nonostante siano tranquillamente in giro per la città questi barbari.
ahahahhahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahaha.
Dai un articolo serio la prossima volta.
Omesso come sempre il dato oggettivo di cronaca che il presidio/ corteo non era autorizzato dall’autorità.