Gigliuto (Pd): “La tutela delle risorse idriche deve essere un tema primario

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Andrea Gigliuto candidato Partito Democratico noto per aver redatto il dossier sulla Cantoni nel 2016 che ha poi portato all’attuale progetto di bonifica.
“Qual è il valore dell’acqua sotterranea che scorre nel sottosuolo saronnese? Si tratta di acqua di buona qualità o c’è il rischio che possa essere mediocre? Per quale motivo un cittadino dovrebbe essere interessato a saperlo, dando istintivamente per scontato che ci siano amministratori preparati, impegnati quotidianamente a far defluire buona acqua dai rubinetti saronnesi?
Purtroppo queste sono domande che molti nostri concittadini sono stati costretti a porsi negli scorsi anni. E per cui, anche grazie al lavoro di cittadini e comitati, si è riusciti ad avere alcune risposte e tutele. Tutele che non sono per niente scontate, perché presuppongono una gestione tecnicamente corretta e politicamente lungimirante di una risorsa comune preziosa come l’acqua.
La tutela delle risorse idriche è un tema ancora estremamente attuale per la vita della nostra città. Il sistema di approvvigionamento idrico saronnese, a partire dai pozzi presenti nel territorio, costituisce un bene prezioso ed estremamente delicato della comunità. La corretta gestione delle opere idrauliche, la protezione delle acque da potenziali inquinamenti e la gestione delle contaminazioni passate derivanti dalle aree industriali dismesse, costituiscono punti di primario interesse per i cittadini.
Per questo è importante avere amministratori preparati che possano essere determinanti nel definire le politiche di gestione e tutela delle acque. Per questo la tutela delle nostre acque è un tema primario nel programma di Augusto Airoldi Sindaco.
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Commenti
Complimenti, l’acqua è forse la cosa piu’ importante per l’uomo è spesso e “dimenticata” da tutti o considerata una cosa scontata, ma questo non è.
Ma tutti si svegliano adesso?
Confermo ogni parola di Andrea. L’avvio della bonifica delle acque nella ex Cantoni aveva richiesto tre anni di analisi ed incontri serrati con la Proprietà e con gli Enti di controllo preposti, oltre alla fondamentale partecipazione dei comitati ed associazioni cittadine. Lavoro che, una volta concluso, è stato consegnato all’attuale amministrazione.
Bene, quale altra attività di bonifica è stata portata avanti dalla Lega? Non è dato a sapere. Senz’altro a Saronno c’è ancora ben altro da fare, rispetto non solo all’acqua (abbiamo poca acqua e mancano i pozzi “buoni”!), ma anche ai terreni, amianto ecc. Invece si è preferito vivere di rendita, sbandierando l’intervento alla Cantoni come frutto del proprio lavoro.