Nel bosco scoperta la contabilità degli spacciatori: fatturato da 6000 euro al giorno

CERIANO LAGHETTO / SARONNO – Va avanti la bonifica delle “piazze di spaccio” fra la periferia saronnese e la vicina Ceriano Laghetto, lungo il percorso della ferrovia Saronno-Seregno di Trenord. Oggi polizia locale e volontari hanno trovato la contabilità dei pusher, o almeno di uno di loro, frettolosamente abbandonata nel bosco. Il tutto in un libricino rinvenuto nella vegetazione.
“Si viaggiava con un fatturato di 6000 euro al giorno: ora è nelle più rassicuranti mani dei carabinieri!” fa presente il vicesindaco cerianese, Dante Cattaneo, impegno nelle “pulizie” assieme agli altri volontari. E che rimanda tutti quelli che vogliano collaborare a domattina: “Domani mattina alle 9 inizieremo la pulizia di tutti i rifiuti abbandonati nelle ex piazze di spaccio. Lo faremo in una giornata simbolica: la Giornata della legalità!” E intanto va avanti la “raccolta”, col metal detector sono stati rinvenuti altri due machete e sei proiettili per arma da fuoco.
(foto: i controlli nei boschi col metal-detector)
22052020
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Commenti
Ma allora i pusher sono meglio di alcuni italiani, non lavorano in “nero”.
Siete dei grandi!!!
Trovato anche il registratore di cassa? No! I soliti evasori.
Immagino che chi incrementava quel fatturato era tutta gente che arrivava da molto lontano……………
Si, l’occasione di qualche selfie in più
Complimenti… Qualcosa sta cambiando. Avanti così
Ma non facevano tutto solo per farsi vedere?
Chi persevera vince.
NB la giunta solarese dorme e nelle campagne fra Cesate e Solaro lo spaccio prolifica