Coronavirus, ordinanza Regione sulle limitazioni in Lombardia
MILANO – “Restano in vigore fino al 3 maggio le misure restrittive di contrasto alla diffusione del Covid-19 già attive sul territorio regionale. Il presidente regionale Attilio Fontana (foto) ha infatti firmato questa mattina la nuova ordinanza, a valle delle decisioni assunte ieri dal Governo. Lo fa sapere in una Nota la Regione Lombardia.
“Il documento – prosegue la nota – conferma la chiusura degli
alberghi (con le eccezioni già in vigore), degli studi professionali (che proseguono l’attività in smart working, salvo eccezioni per particolari scadenze) dei mercati all’aperto e tutte le attività non essenziali. Inoltre, sarà possibile acquistare articoli di cartoleria, di fiori e piante all’interno degli esercizi commerciali che vendono alimentari o beni di prima necessità, già aperti. Saranno sempre possibili le vendite con la consegna a domicilio, osservando le regole stringenti già in vigore per questa modalità”. “Infine il provvedimento – conclude la Nota – in analogia a quanto stabilito dal nuovo decreto del presidente del consiglio dei ministri, Dpcm, lascia aperti – con le consuete regole relative a igiene e distanziamento – i negozi per la vendita di articoli per neonati e bambini”.
11042020
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Commenti
castellazzi adriano ha detto: Chiedo se un figlio maggiorenne di due genitori separati, che vivono in Lombardia in due comuni limitrofi e che il padre non vede da parecchi giorni, possa passare da un genitore all’altro senza incorrere in una multa.
Rispondi castellazzi adriano ha detto: Chiedo, nel caso di figli di genitori separati che vivono in Lombardia ed in due comuni limitrofi, se possono andare da un genitore all’altro senza incorrere in una multa.
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