Coronavirus: Airoldi: “Non improvvisiamoci virologi e non diffondiamo fake news”

SARONNO – “Il contagio è arrivato anche in Lombardia. Non è irragionevole ipotizzare che, nei prossimi giorni, ci riguardi molto più da vicino. In queste situazioni i social possono essere molto utili, ma, se mal utilizzati, rischiano di essere più pericolosi del visus stesso: le bufale in rete sono già numerose”.
E’ il commento condiviso dall’ex presidente del consiglio comunale e candidato sindaco per la prossima tornata elettorale Augusto Airoldi.
“Evitiamo di alimentare inutili allarmismi. Non inventiamoci virologi. Non fidiamoci del fai da te. Accettiamo di buon grado possibili disagi nella vita quotidiana. Non facciamone oggetto di contesa politica! Seguiamo scrupolosamente le indicazioni delle istituzioni nazionali, regionali e locali, laddove ce ne dovessero essere. Il Ministero della salute e Regione Lombardia hanno attivato siti internet dedicati che contengono molti consigli pratici: consultiamoli. E invitiamo tutti i nostri amici, sia in carne ed ossa che virtuali, a fare altrettanto.
Vanno seguite le indicazioni delle istituzioni, non bisogna farsi prendere dalla psicosi, e rimanere aggiornati tremiti i siti del Ministero della salute e Regione Lombardia”
Lascia un commento
Commenti
Airoldi in campagna antivirale
la TV non basta
Affrontiamo questa situazione con equlubrio , senza farci prendere dal panico e cone dice giustamente Benigni “non parliamo solo di Coronavirus”.
Giusto.
Evitare di diffondere, anche involontariamente, notizie errate. Razionalità e per dubbi consultare fonti certe, il proprio medico ecc.
I casi riscontrati segnalano il buon lavoro fatto dalla struttura sanitaria, stiamo facendo 5/10 volte gli screening di altri paesi Ue
Le regole vanno seguite sempre, quale banalità ci propina di prima mattina?
-
La banalità di questo suo commento è solo irrituale e sconcertante. Prima di commentare leggere….leggere e far funzionare la materia grigia se uno c’è la.
-
Guarda che non ti ha proposto nessuna banalita`.
La psicosi, le “errate” info, gli allarmismi ecc. sono piu’ pericolosi del virus.
Ed anche per la reale pericolosita’, prova a leggerti il parere della direttrice del settore virologia dell’ ospedale Sacco di Milano. ?