Visto da Varese: Gli eventi sportivi grande motore per il turismo

di EZIO MOTTERLE
L’evento-simbolo sarà, mai come quest’anno (il 6 ottobre), la mitica Tre Valli Varesine, classicissima del ciclismo internazionale che festeggia il primo secolo di vita, con un grande corollario di iniziative. Ma il Varesotto è diventato ormai teatro ideale per numerose manifestazioni sportive, più o meno locali, che diventano un fondamentale richiamo turistico generando importanti ricadute sull’economia del territorio. Fondamentale dunque favorire la nascita di eventi che abbiano questa caratteristica, agevolandone l’organizzazione anche sul piano finanziario. Di qui il bando da 100mila euro promosso dalla Camera di commercio, che già lo scorso anno aveva sostenuto 25 eventi sportivi risultati in grado di assicurare 17mila pernottamenti nelle strutture ricettive della provincia. “Turismo&Sport” è il titolo dell’iniziativa, annunciata all’ultima Bit di Milano, nel quadro del progetto “Varese sport commission” lanciato quattro anni fa per dare impulso a quel movimento di presenze turistiche (stimate attorno al 20%) legate proprio alla voglia e alla possibilità di partecipare ad eventi sportivi piccoli e grandi, delle più diverse discipline. Un fenomeno che tocca in particolare un’area come quella della “provincia dei dieci laghi”, circondata da monti e colline, ambiente ideale per attività en plein air e non soltanto, senza contare la forte presenza di tornei agonistici degli sport più popolari, alcuni – dal basket alla pallavolo – in grado di offrire prestazioni di primissimo piano e, in prospettiva, la possibilità di avere anche un ruolo pur marginale collegato alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 (ad esempio mettendo a disposizione strutture come il Palaghiaccio varesino). Via libera intanto anche quest’anno al sostegno finanziario per singoli eventi: possono presentare domanda di contributo entro il 31 marzo associazioni sportive dilettantistiche, società e federazioni sportive, comitati organizzatori, ma anche altri soggetti senza scopo di lucro con finalità sportive. Resta indispensabile che queste manifestazioni, realizzate in provincia di Varese, siano in grado di determinare ricadute per le imprese del tessuto ricettivo, turistico e commerciale, in base anzitutto ai pernottamenti generati, consolidando in questo modo la crescita che nel 2018 (ultimo dato ufficiale) ha portato a registrare complessivamente nel Varesotto un milione 400mila arrivi e due milioni 200mila di presenze. A valutare le proposte sarà una commissione composta da esponenti della Camera di Commercio ed esperti dei settori interessati. Risultato dunque, oltre a una serie di eventi di grande richiamo per il pubblico, il sicuro aumento della permanenza di turisti sul territorio. Dove grazie anche a questo apporto l’industria della vacanza sembra procedere davvero a gonfie vele.