Lega Giovani e Riccardo Guzzetti a sostegno di Cassani
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota firmata dei Lega giovani provincia di Varese guidata dal saronnese Riccardo Guzzetti.
I ragazzi della Lega Giovani della Provincia di Varese e della Lombardia sembrano aver deciso di fare quadrato intorno al giovane sindaco di Gallarate Andrea Cassani – il cui nome è stato recentemente oggetto d’iscrizione nel registro delle notizie di reato -, e, dopo l’hashtag: “#forzacassa” diventato virale nei gruppi social gallaratesi – e non solo -, hanno voluto spalleggiare il loro sindaco con una serie di striscioni di supporto dal titolo: “Non si tocca il sindaco Cassani”. Cassani era stato infatti in precedenza proprio Coordinatore dei Giovani Padani di Gallarate.
“Esprimiamo la nostra più grande vicinanza ad Andrea Cassani, – recita un comunicato a firma Nicolò Postizzi e Francesco Tiziani, rispettivamente consigliere comunale e Coordinatore della Lega Giovani di Gallarate – che in questi anni si è distinto sia come amministratore attento e amato dalla gente sia come integerrimo e determinato uomo. Cassani sta amministrando mettendoci energia e cuore, ogni giorno sempre di più, in un contesto politico complesso. Come si evince dall’ordinanza che portò agli arresti del 7 maggio scorso – continua il comunicato -, due anni di intercettazioni telefoniche, ambientali e documentali hanno messo in evidenza come Cassani sia stato un baluardo della legalità, un ostacolo che il sodalizio criminoso provava a raggirare. Ora non può essere dato peso mediatico e giudiziario alle calunnie (senza riscontri) avanzate da qualche indagato che prova a gettare fango su chi in realtà (e qui invece ci sono riscontri) non è mai stato complice. Crediamo vivamente nella giustizia, e per questo motivo auspichiamo in un lavoro eccellente e solerte da parte di essa, affinché si dipani velocemente qualsivoglia ombra sull’attività del nostro sindaco, perché le persone oneste non devono essere mediaticamente e moralmente colpite da qualche corrotto calunniatore. Siamo sicuri che il sindaco ne uscirà a testa alta perché, come i tantissimi cittadini che da giorni gli stanno esprimendo solidarietà e fiducia, lo conosciamo e siamo certi della sua integrità e onestà. Cassani ne uscirà più forte di prima e amministrerà ancora tanti Gallarate, con buona pace dei disonesti calunniatori e dei sinistri oppositori”.
Intervenuto sulla vicenda anche Riccardo Guzzetti, Coordinatore della Lega Giovani di Varese: “In questi giorni, noi giovani della Lega ci sentiamo un po’ tutti Andrea Cassani. Io stesso, da giovane amministratore nella mia Saronno, non posso immaginare cosa potrebbe succedermi da un giorno all’altro per colpa delle calunnie di qualcuno che cerca un capro espiatorio, ma mi rendo conto che non posso, non possiamo arrenderci. Ne va della fiducia che i cittadini hanno riposto in noi e nella Lega”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Lega giovani peccato che quello che invocate x il sindaco voi non lo avete mai fatto con gli altri!
Rispondi Anonimo ha detto: Senza vergogna. Le bugie e la bestia di Morisi vanno bene perché è solo contro gli avversari. La vera giustizia invece è sbagliata perché non guarda in faccia a nessuno , e quindi li pesca con le mani nel sacco
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Marco c ha detto: Noto che la classe dirigente leghista è studiosa e non così ignorant e gretta come si racconta.Qualche speranza per gli emarginati e gli esclusi rimane per liberarsi da quei dotti politicanti dei governanti lombardi.
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Anonimo ha detto: La giustizia faccia il suo corso l’avete mai sentita?
O vale solo per gli altri ?
Vecchio mgp ha detto: Guzzetti avrà sicuramente abbattuto dei “paletti” nei modus operandi leghisti con questo nuovo modo di comunicare
Rispondi Anonimo ha detto: Non ci sono più i giovani padani di una volta,le ciulade i congressi i volantinaggi adesso ci sono gli mgp 4.0 quelli degli striscioni di vicinanza esposti in una stanza tra di loro.
Non ci sono più nemmeno i leghisti di una volta basta guardare la giunta attuale ul senatur li avrebbe presi a pedate…
Anonimo ha detto: Correttiasimo anche se fa specie detto da un partito politico che è andato avanti per mesi con la bufala di bibbiano tra le altre cose associandolo per intero a un partito politico e non eventualmente a una serie di persone di un comune
Rispondi Anonimo ha detto: Rientra nel contesto del filone delle indagini “mensa dei poveri”. Bene se credete “vivamente nella giustizia” fate lavorare lei. Se uno e’ colpevolo o no non lo decide uno striscione.
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Paolo Enrico Colombo ha detto: La calunnia è un venticello …..
Voi della “lega x….” avete seminato
Vento …è giunto il momento del raccolto…
il Sole delle Alpi è coperto da nuvoloni neri sono in arrivo le tempeste.
Capolinea!
