Uboldo al centro “dà i numeri” dei primi 100 giorni dell’Amministrazione Clerici

UBOLDO – “Se nei primi 100 giorni, c’è la “fotografia” dell’amministrazione, “ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire (cit.)”. E’ la chiosa ironica del post di Uboldo al centro, lista civica di minoranza, che traccia il bilancio, a colpi di numeri, dei primi tre mesi di lavoro dell’Amministrazione Clerici.
La civica d’opposizione stila un elenco dei “numeri” dell’attività della nuova maggioranza
26 maggio 2019 – 12 settembre 2019: oltre 100 giorni di amministrazione Clerici.
Risultati:
– 1 atto di indirizzo: rimettere i cestini. Cestini rimessi dopo 100 giorni di amministrazione: 0.
– 1 Casa dei Talenti trovata come un luogo di cultura. Casa dei Talenti dopo 100 giorni: svuotata.
– 1 centro sportivo trovato con tutte le associazioni operative: Uboldese Calcio, Tennis Club. Associazioni uboldesi operative dopo 100 giorni: Uboldese Calcio. Stesso gestore: RugBio.
– Un bilancio trovato senza debiti. Tempo necessario al Sindaco per annunciare sul giornale “Forse dovremo fare nuovi mutui”: 47 giorni.
– Annunci altisonanti buttati là: 700 mila euro per la mercantile, 700 mila euro per il cimitero. Ma da fa cusé?
– Festa del Paese settembre 2018 e Festa del Paese settembre 2019: stesso programma. Anzi no. Differenze: no eventi culturali, no eventi di raccolta fondi per beneficenza. 10.000 Euro di soldi pubblici, invece, stanziati per la Pro Loco per organizzare la festa.
– Linee programmatiche completamente diverse dalle promesse elettorali.
– 76 piantine dei nuovi nati piantate a maggio. Piantine dei nuovi nati presenti dopo 100 giorni: 0.
La chiosa è come detto, decisamente ironica: “Se dai primi 100 giorni c’è la “fotografia” dell’amministrazione, “ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire (cit.)”.
(foto archivio)
23092019
Lascia un commento
Commenti
Ho visto tardi (per cui i commenti erano già chiusi) una replica del consigliere Saibene verso chi si lamentava dell’assenza della Giunta all’incontro con Prodi.
Mi appello allora alla cortesia de IlSaronno per dire qui al Consigliere Saibene che la sua è stata una replica sbagliata nel merito e nel metodo. Nel metodo, perché la domanda e la lamentela erano rivolte al sindaco e alla Giunta. Nel merito perché lei innanzitutto conferma solamente quanto ho detto: né il Sindaco né un membro della Giunta si è presentato a salutare il Presidente Prodi (che, a quanto mi risulta, non è e forse non è mai stato onorevole).
Quanto alla affermazione che i consiglieri comunali sono tutti amministratori del bene comune, questa a me pare una distorsione del senso delle parole (cosa peraltro dilagante nella politica italiana, in cui le parole hanno perso senso) in omaggio a una certa melassa sentimentale. Il sindaco e la giunta amministrano; il Consiglio dà indirizzi e vigila. Tutti certamente nello spirito del bene comune, ma ognuno poi risponde per le proprie competenze, in oneri, onori, meriti e colpe. Tutto il resto è confusione. Ciò detto, apprezzo certamente la presenza di Saibene all’incontro, superfluo aggiungerlo.
Ma qualcuno, una volta per tutte, può spiegarci cosa ha fatto la Giunta Guzzetti con l’area ex-Mercantile e perché stata pagata quel che è stata pagata?
Critico però anche la nuova giunta; non può tenere tutta la questione Mercantile sotto campana; dia spiegazioni ai cittadini, senza propaganda, certo, ma anche senza silenzi e omissis. Si parla di soldi dei cittadini.
-
Sinora hanno dato poche, si è vero, informazioni, ma sempre esatte e ben centrate. Probabilmente anche noi cittadini ci siamo troppo abituati ad un governo di promesse vane e a discorsi fatti di aria fritta, ossia il nulla. Fermiamoci un secondo a pensare e chiediamo easttamente ciò che vorremmo sapere, in modo corretto ed educato, tipo “apriti sesamo”. ci hanno dato dei cretini, stupidi, o peggio, per dodici anni, mentre ora siamo liberi di dialogare con chi costruisce un futuro.
-
Ok, sono stati davvero dodici anni da buttare. La responsabilità è anche però degli elettori uboldesi. Hanno votato in base all’assurdo criterio che “più sei giovane e inesperto e più ti affido cose complesse come il Comune”. Bene: ecco i dodici anni di disastro serviti sul piatto.
E comunque la mia richiesta è semplice: diteci cosa era stato combinato con la Mercantile.
-
I problemi sono le false promesse. Sappiamo tutti che al cambio amministrazione si vuole scaricare la colpa sulla precedente….ma a Uboldo è lampante che l’attuale in carica si è trovata solo spine, serpi e carboni ardenti. Purtroppo nessuno sa quali siano stati gli accordi tra ex amministratori e le società. Considerati gli attuali eventi, e per come si sono mosse le acque posso solo dedurre che le società ci hanno guadagnato con l’uscita del Guzzetti, non dovendo soddisfare le sue personali richieste.
Hanno tradito il Guzzetti, quando era potente erano tutti con lui, ora che é caduto in disgrazia come Renzi, nessuno se lo fila più.
100 giorni per recuperare lo sfacelo dozzinale della precedente amministrazione? Direi, allora, che la Giunta Clerici si sta comportando bene. Mmi chiedo però:
-Perché Vendramin ha lasciato la casa dei talenti dopo la mancata vittoria di UAC?
-Perché il centro sportivo è stato privatizzato da UAC e casualmente il tennis ha subito la sorte peggiore?
-Perché l’estinzione dei mutui non ha portato ad alcun beneficio, anzi tutto è stato privatizzato? W i mutui per opere vere e serie.
-Perché la mercantile è stata presa ad un costo maggiore da UAC?
-Perché la festa in paese nel 2019 è stata bellissima, coinvolgendo tutta la popolazione, mentre nel 2018 un fallimento? A me il programma è sembrato nettamente diverso.
-Perché il nido non assicurava il servizio e con la nuova giunta funziona?
-Perché il cimitero sta prendendo una nuova svolta nonostante il disastro giunta Guzzetti?
-Perché la gente viene ascoltata ed è diventata più educata, e nessun cittadino vuole linciare il nuovo Sindaco?
In 100 giorni sono cambiate troppe o poche cose? L’importante è come lavorano sul cambiamento, ed al momento direi molto bene.
-
sono d’accordo; i mutui in un comune sono una cosa importante; quelli fatti dalle precedenti giunte (a parte qualche scivolata) hanno fatto progredire il paese; altrimenti ti saluto strade, scuole, gas metano, fognature! L’importante che siano fatti con misura e buon senso.
E’ che chi sa fa, chi non sa… estingue i mutui.