Mamma e papà multati e chiamati a ripulire i graffiti della figlia 14enne
SARONNO – Sono stati chiamati a ripulire i portici danneggiati dall’attività di writer della propria figlia minorenne i genitori della 14enne saronnese identificata come l’autrice di alcuni graffiti realizzati sotto i portici del centro storico lo scorso 7 giugno. Se non provvederanno alla pulizia autonomamente l’Amministrazione gli addebiterà le spese dell’intervento realizzato in autonomia.
Nei giorni scorsi la polizia locale, nell’ambito del servizio per il contrasto al degrado urbano fortemente voluto dal sindaco Alessandro Fagioli, ha individuato, anche grazie al sistema di videosorveglianza, la responsabile dell’imbrattamento effettuato sulla pavimentazione e su alcune colonne dei porticati del centro città. E’ una 14enne residente in città. A suo carico dei genitori, essendo la responsabile minorenne, è stata emessa una sanzione da 100 euro, in base a quanto stabilito dal regolamento di polizia urbana. Non solo è stato intimato loro di ripulire gli imbrattamenti pena l’addebito delle spese sostenute dall’amministrazione per il ripristino del decorso dei luoghi.
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14062019
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Commenti
donato ha detto: diamo spazio ai giovani di esprimersi(?!) però sui muri degli atri, vero?.
Rispondi Anonimo ha detto: Era ora, ripulire e sanzione, ma effettivamente 100 euro sono sin troppo pochi!!! Per ripulire 1 m2 non ne bastano 800 affidandosi a ditte specializzate. Portate la multa ad almeno 1000 euro!
Rispondi Anonimo ha detto: In uno degli innumerevoli vandalismi writer , il comune dichiarò : Commercianti. denunciate che stavolta ci sono i video.
Che fine ha fatto questa storia?
Blattaman ha detto: Certo pittiamo di blu l’asfalto e facciamo cassa però non diamo spazio ai giovani di esprimersi.comune vecchio per i soliti vecchi.
Rispondi-
Birichino ha detto:
Lascia pure il tuo indirizzo, così magari vengono a dipingere (si fa per dire… Imbrattare semmai) i muri di casa tua.
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Anonimo ha detto: Mentre tutti gli altri restano impuniti anche se si sa benissimo chi sono. Questa è la giustizia sommaria che impera a Saronno: colpire uno, per educare “nessuno” ( leggi Telos ).
Saluri
Anonimo 
