Visto da Varese: Radioamatori, un collegamento speciale in ricordo del ministro Zamberletti

di EZIO MOTTERLE
Rivive via radio, in questi giorni, la figura di Giuseppe Zamberletti, l’ex ministro della Protezione civile scomparso il 26 gennaio scorso che riposa nel piccolo cimitero del Sacro Monte di Varese, il borgo dov’era nato. Centinaia di radioamatori si stanno infatti collegando dall’Italia e dall’estero utilizzando il nominativo speciale II2VZME che su richiesta della sezione Ari di Varese è stato attivato proprio con base principale al Sacro Monte, un omaggio a Zamberletti che oltre ad essere stato esponente politico per lunghi anni parlamentare fu anche un appassionato radioamatore col nominativo I2ZME. A tutti coloro che perfezioneranno il collegamento in ricordo dell’uomo che è considerato il “padre” della Protezione civile italiana, verrà spedita una “Qsl” speciale con l’immagine dell’ex ministro: sul retro, oltre all’indirizzo del radioamatore destinatario, i simboli dell’Ari,(Associazione rradioamatori italiani), del Dipartimento della Protezione civile, della Prefettura, del Comune e della Provincia di Varese. Nella stazione radio allestita per l’occasiome al Sacro Monte dove si alternano per le due settimane di collegamenti numerosi radioamatori dell’Ari, sono attesi anche esponenti della Prociv nazionale, accolti dal presidenet dell’Ari varesina Giovanni Romeo. “Anche se le condizioni della propagazione di onde radio non sono in questo periodo delle migliori – ricorda Romeo – stiamo registrando una notevole partecipazione a questo evento che intende ricordare il senatore Zamberletti e il suo impegno per la creazione di una moderna protezione civile. Il suo sostegno è stato per anni fondamentale anche per lo sviluppo della nostra attività e in particolare per il consolidamento della rete radio di emergenza locale e nazionale che periodicamente viene testata in modo da essere pronta ed efficiente in caso di necessità”. Proprio nei giorni scorsi si è svolta la periodica esercitazione per il collegamento di tutte le prefetture italiane alla rete radio alternativa di emergenza, con il coordinamento dalla prefettura di Varese curato come sempre da Giovanni Romeo, nominato all’epoca proprio dal ministro Zamberletti quale responsabile del sistema di radiocomunicazioni che vede Varese come una delle stazioni “capomaglia” nazionali. I collegamenti con il nominativo speciale dedicato a Zamberletti, effettuatti nelle bande Hf dagli 80 ai 10 metri, proseguiranno intanto fino al 15 giugno. Per l’occasione al Sacro Monte è stato creato un piccolo quartier generale dotato di tutte le tecnologie disponibili in grado di accogliere le voci dei tanti radioamatori che si collegano dalle rispettive stazioni radio ottenendo in questo modo il “diploma speciale” ricordo dell’iniziativa in memoria dell’uomo politico varesino cui tutti riconoscono la creazione del moderno modello operativo di intervento in caso di calamità. Un sistema che vede la rete radio da sempre protagonista.
09062019