Nuovo Fbc Saronno, gli storici tifosi storcono il naso per la Prima categoria
SARONNO – Fbc Saronno, la categoria conta: nel tardo pomeriggio di ieri la presentazione della nuova dirigenza con il triumvirato Sironi-Galli-Marzorati. Se gli ultras hanno “promosso” il progetto della nuova dirigenza, da parte di tifosi di più lunga data i commenti sono stati un po’ nel segno della delusione, soprattutto da parte di chi si aspettava che l’avvento della nuova dirigenza avrebbero portato anche un rafforzamento societario tramite la fusione con l’Uboldese (invece sfumata) o comunque con l’annuncio dell’acquisizione di una Promozione o Eccellenza, che per ora non c’è. Ad oggi, il “nuovo” Saronno sarebbe condannato a disputare la prossima stagione in Prima categoria, non era mai successo in oltre cent’anni di storia biancoceleste. Categoria decisamente poco appetibile per il pubblico locale.
Da sciogliere anche il nodo dei campi: all’Aldo Moro, ieri, c’era anche il presidente dell’Amor sportiva, Daniele Cittera, che ha chiesto ragguagli sulla suddivisione degli impianti sportivi saronnesi. Ad oggi, numericamente, è proprio l’Amor a disporre del settore giovanile più ampio ma pure il club alle prese con maggiori problemi di spazi. Sino alla stagione appena conclusa tre dei quattro impianti calcistici comunali (stadio, Matteotti e Prealpi) erano stati assegnati al Fbc Saronno. Certo, un Saronno magari in Eccellenza avrebbe, per meriti sportivi, l’ovvia priorità; un Saronno in Prima categoria, e magari anche con pochi tesserati a livello giovanile, dovrebbe per logica “mettersi in coda”.
30052019
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Commenti
Anonimo 
Anonimo ha detto: Non VOGLIAMO NE 1CATEGORIA NE PROMOZIONE, ALMENO L’ECCELLENZA! SI DEVE FAR RICRESCERE ENTUSIASMO! SE NO CHE SIETE VENUTI A FARE A SARONNO??? STADIO SEMPRE VUOTO!
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antonio ha detto: Il Saronno solo in mano ai saronnesi? E quali? L’unico che c’è stato lo ha fatto sprofondare
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Anonimo Anonimo ha detto: Saronno merita la champions league..abbiamo una tifoseria da serie A strutture olimpioniche e soprattutto una coda di investitori internazionali pronti a versare miliardi di euro per la storia del calcio italiano..
Rispondi Anonimo ha detto: Ma di cosa stiamo parlando. Era meglio chiudere i battenti, l’anno prossimo seconda categoria. Spero che il Comune faccia giocare le partite al Matteotti, lo stadio in mano solo ai saronnese.
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