Oltre 150 persone per fare solidarietà con la San Vincenzo

SARONNO – La “Società San Vincenzo de Paoli” ha inaugurato la prima edizione della “Cena della Solidarietà”. L’evento si è tenuto lo scorso sabato 18 maggio all’oratorio di via Legnani. Alla serata hanno aderito più di 150 persone – sia bambini che si sono divertiti anche facendo una partita a calcio, sia adulti di tutte le età. Una ventina di giovani degli oratori saronnesi, guidati da don Federico Bareggi, hanno contribuito alla realizzazione dell’appuntamento. Inoltre, diverse imprese e commercianti della città hanno generosamente offerto il loro aiuto in modi differenti: “Arti Grafiche M.G.”, poster e volantini, “Bottega Contadina”, frutta e verdura, “Panificio Busnelli”, pane e focaccine, e infine “Gandini carni”, carne.
La serata si è conclusa con l’intervento del presidente, Filippo Reina, che ha voluto fortemente ringraziare tutti i partecipanti, ed anche sponsor e organizzatori della cena. Inoltre, è stata illustrata brevemente la storia della “San Vincenzo de Paoli”: “Le Conferenze di San Vincenzo di Saronno fanno parte della Confederazione Internazionale della Società di San Vincenzo de Paoli che ha sede a Parigi, dove è stata fondata nel 1833 da beato Federico Ozanam. Nel mondo la Ssvè conta circa 50.000 conferenze, mediamente costituite da 15-20 persone ciascuna e presenti in 141 Paesi e territori. A Saronno le due conferenze di San Vincenzo (femminile e maschile) vengono lanciate nei primi anni del ‘900 da Nina Gianetti e dal sindaco Filippo Reina. Nei 100 anni successivi molte sono state le novità introdotte a Saronno, ma alcune cose sono rimaste immutate: la laboriosità dei saronnesi, il loro attaccamento alla città, la sensibilità per le situazioni di bisogno. Fra queste continuità troviamo le due conferenze, che attualmente raccolgono circa 30 persone operanti in stretta collaborazione fra di loro, con Caritas, col Fondo cittadino di Solidarietà, col Banco alimentare, con la Cooperativa sociale Ozanam, con la Fondazione Casa Solidale e con i Servizi Sociali del Comune. Il nostro statuto propone di impegnarci a eliminare le origini del bisogno, pur essendo difficile e complesso. Ad ogni modo cerchiamo di fare del nostro meglio per alleviarne il disagio”.
Infine, c’è stato l’invito del giovane associato Federico Bisi a seguirci su tutte le nostre pagine social: “Facebook” e “Instagram”: @Sanvincenzosaronno e su “Twitter”: @s_vincenzo_sar. È stata lanciata anche la mail istituzionale: saronno.conf.sf@sanvincenzoitalia.it
“Un grande ringraziamento va a tutti i partecipanti per la loro generosità – conclude il gruppo – abbiamo raccolto circa 4 mila euro da destinare ai bisognosi della nostra città”.
Riccardo Albertini
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21052019