Sala presenta l’Innovation Patent Index. Varese tra le province lombarde più innovative

MILANO – Dai dati brevettuali alla capacità innovativa di singole imprese e di filiere settoriali, cluster territoriali e tecnologici, aree geografiche: è l’Innovation Patent Index, un indicatore di performance innovativa presentato ieri mattina a Palazzo Pirelli nel corso di un evento al quale
ha partecipato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese.
L’evento è stato organizzato dalla LIUC Business School e da Economy Magazine in collaborazione con Regione Lombardia.
L’iniziativa si inserisce nelle attività di Technology Intelligence, finalizzate a ‘catturare’ ed ‘elaborare’ l’informazione tecnologica come parte di un processo che abilita l’azienda ad acquisire consapevolezza delle minacce e opportunità del contesto tecnologico esterno.
L’Innovation Patent Index, sviluppato con un lavoro di ricerca scientifica e con l’aiuto di algoritmi di machine learning, considera i dati brevettuali che si sono dimostrati essere predittivi della capacità innovativa delle imprese e dei territori.
GLI INDICATORI – Cinque gli indicatori specifici su cui si basa questo nuovo Index, costruiti a partire da 5 insiemi di dati brevettuali: efficienza (basata sulla quantità dei brevetti, depurata del fattore dimensionale), tempo (quello dedicato alla procedura di progettazione), internazionalizzazione (numero di estensioni geografiche), qualità (numero di ‘backward citation’) e diversificazione (numero di classi tecnologiche brevettuali).
La prima ricerca realizzata a partire da questo strumento ha per oggetto le province lombarde, con riferimento ai brevetti del periodo 2000-2017: in testa al ranking delle più innovative, Milano, Varese e Mantova.
REGISTRATI QUASI 36.000 NUOVI MARCHI NEL 2018 – “La Lombardia si conferma patria della Ricerca e dell’Innovazione. Solo nel 2018 – ha rimarcato il vicepresidente della Regione – le domande di brevetti e registrazione di nuovi marchi hanno raggiunto quota 36.000, circa il 39% del totale nazionale. Si tratta di numeri che confermano la giusta direzione delle nostre misure per favorire lo sviluppo”.
A MILANO IL TRIBUNALE DEI BREVETTI – “Basti pensare che ogni Accordo regionale per la Ricerca e dell’Innovazione realizzato – ha proseguito – produce in media almeno un brevetto. Stiamo lavorando per promuovere l’attrattività della Lombardia e in quest’ottica diventa fondamentale riuscire ad ottenere il
trasferimento della sede del Tribunale dei Brevetti da Londra a Milano”
(foto archivio)
03042019