Cittadini espulsi dal consiglio comunale aperto: l’ironia calcistica della Lega… con la Var

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa Lega Nord inviato questa mattina sulle, spiega il Carroccio saronnese, “sulle contestazioni organizzate dai volti noti della politica nel corso della seduta di consiglio comunale aperto sul tema riqualificazione Via Roma (meglio nota come abbattimento dei bagolari). Una ricostruzione in tono semiserio di come un presunto applauso spontaneo sia alla base di una contestazione organizzata”.
“Le riprese confermano, casomai ce ne fosse bisogno, come sono andate realmente le cose. Viste da un’altra angolazione e non dallo scranno del presidente del consiglio Raffaele Fagioli.
Non si è trattato di applausi spontanei, ma pilotati. Così come la protesta coordinata da alcune figure chiave, per la maggior parte ex amministratori della città.
Cominciamo con l’analisi alla VAR, coadiuvati dagli arbitri internazionali Guidotti e Prestanome.
Trascorsi pochi secondi si vede sullo sfondo Cecilia Cavaterra, già assessore allo sport della giunta Porro, alzare le braccia ed invitare la clacque ad applaudire.
Spostando l’attenzione verso l’area dell’amministrazione è la volta del capogruppo, ed ex candidato sindaco del PD, Francesco Licata che platealmente si offre quale martire e capro espiatorio e si auto espelle dall’aula. Le immagini al rallentatore sembrano confermare la tendenza di Licata a scenografiche simulazioni in area che invitano spesso l’arbitro ad allontanarlo dal gioco. Licata è famoso per le sue inosservanze del regolamento nel corso delle normali sedute di consiglio comunale.
Tornando con le inquadrature sul parterre notiamo l’intervento di Paolo Colombo che comanda, dal suo posto in prima fila, la protesta generale e poco più arretrato Paolo Sala, ex consigliere comunale di Tu@Saronno, che lo segue a ruota incitando il resto della curva sud.
Dal secondo anello arrivano immagini emblematiche: è la volta di un convintissimo Augusto Airoldi, ex presidente del consiglio comunale e probabile prossimo candidato sindaco del Pd, applaudire platealmente contro le istituzioni in carica.
Dal terzo anello non fa mancare il supporto alla protesta contro le regole e le istituzioni anche Mauro Lattuada, neo segretario ed ex consigliere comunale del PD. Pochi istanti dopo le immagini si spostano nuovamente in zona parterre dove si può notare Massimiliano d’Urso, ex consigliere di Tu@Saronno, battere le mani a ritmo di samba.
Il Colombo dalla prima fila simula un applauso a braccia levate per farsi vedere fino al terzo anello. Una decina di ultras si allontanano dall’aula in segno di protesta (in realtà devono andare al più vicino supermarket per la spesa del sabato mattina).
Poco dopo il rumore di fondo si placa ed il presidente Fagioli riesce ad avvisare i presenti che alla successiva intemperanza si potrà chiudere la seduta e tornare tutti a casa, visto lo scarso interesse per l’argomento ed il grande interesse a fare confusione.
A questo punto Paolo Colombo si gira verso la curva e con gesti plateali invita tutti al silenzio; gli tocca anche redarguire Alessandro Galli, ex candidato consigliere alle elezioni 2015, che sta chiedendo al Presidente Fagioli di lasciare applaudire il pubblico liberamente.
Il video, da cui questa scherzosa ricostruzione ha preso spunto, è visibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=REHFxwbZ_yo
Aldo Biscardo e Maurizio Moschino
Comitato Sì alla moviola in campo
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Commenti
Questo comunicato è un ……autogol.
ma la seconda telecamera chi la manovrava?
non certo Piero!
visto che le riprese sono anche di spalle al pubblico?
chi lo ha autorizzato?
Beh, la risposta seria che la città aspettava.
Evidentemente, la Lega cittadina questo può fare: far ridere.
beh potevano firmarsi!
o hanno paura ….
non temete mi sarebbe piaciuto battervi le mani e gridare “bravo”
Quanta ironia ha la Lega. Toh! Noi cittadini e cittadine pilotate ce ne siamo accorti solo ora. Ma che peccato! Nei momenti meno vincenti, la sfoggiate con la lama tra i denti.
L’unica arma che vi rimane è buttare l’intera faccenda alle ortiche come si suol dire. Buttiamola in vac… anzi in politica. Eh no, cari amici della Lega. Non avete ancora capito che qua si tratta di una questione squisitamente CIVILE. Noi cittadini e cittadine saronnesi, molti dei quali residenti in via Roma e senza alcuna tessera o passato politico (come se fosse una cosa di cui vergognarsi…. povera Italia) hanno chiesto delucidazioni e chiarimenti circa l’abbattimento di questi nostri amati bagolari.
Avete incontrato i residenti del quartiere Aquilone per spiegare la riqualificazione della zona. Noi che abitiamo qui siamo invisibili? Ci siamo dovuti autoinvitare alla commissione opere pubbliche per cercare di capirci qualcosa, in questa situazione ingarbugliata partita da due o tre alberi malandati e arrivata alla decapitazione di 60 piante. Il Sindaco avrà detto: “Zac, via, non pensiamoci più. Tolto il dente tolto il dolore. Così spendiamo anche meno di mantenimento. E poi tutte ste storie per sei mesi di fogliame che vi salverebbe dallo smog. Ma per favore!”
La passeggiata in via Roma è sorta spontaneamente da 400 cittadini e cittadine di Saronno. Ci sono tante mamme con bimbi che abitano in questa via e non condividono questa scelta. E noi mamme non abbiamo tempo da perdere, lavoriamo, abbiamo bambini da portare a scuola, spese da fare, pranzi e cene da organizzare con tripli salti mortali. Scusateci ma non abbiamo tempo per fare ironia e tanto meno per essere pilotate. A noi sta a cuore l’aria già irrespirabile (siamo messi peggio degli abitanti di Milano) di Saronno e amiamo gli alberi di via Roma. Difficile da capire? inutile, queste ironie da stadio a noi mamme non interessano.
Non abbiamo tempo da perdere. Un papà ha percorso tutta via Roma in bici e ne ha contati oltre 230 di bagolari. Se il sindaco decide di tagliarne 60, è lui a fare una scarpa e una ciabatta e a fare anche una ciclabile a doppio senso con un pericoloso gradino rispetto alla strada fino a via Guaragna. Ciclabile che poi ritornerebbe a senso unico? 60 alberi per 200 metri di ciclabile? beh, sa caro Sindaco, le mamme di via Roma i figli li faranno andare sul marciapiede. Molto più sicuro a questo punto. Queste sono le nostre osservazioni, i nostri dubbi. Siamo stufi di ripeterci…. andremo avanti per la nostra strada senza alcun pilota.
#salvaviaroma
“il candidato, guidato dalla Commisione, si orienta, pur con fatica, ed infine merita un giudizio di stretta sufficianza”
Disgustoso!
Un piccolo consiglio.
Anziche’ tutti questi comunicati a proclama, una volto e’ colpa dei facinorosi, poi dei professionisti del dissenso, lo abbiamo fatto per la democrazia, poi devono tacere, oggi tocca a Urso Licata ecc…
Semplicemente poche parole tipo ” il clima era un po’ concitato, forse siamo stati un po’ irruenti, espellere Cittadini non e’ certo dare un bel segnale per dimostrare quanto teniamo ai Saronnesi ecc…”
Avevate paura di rendervi troppo empatici?
Ma basta, avete sbagliato, ma basta
L’ironia fa buon sangue. Purtroppo i leghisti non hanno ottenuto quello che speravano. In politica occorre più serietà e capacità di comprensione dei cittadini e portarla a caciara come si dice fuori dalla Lombardia occorre studiare le abitudini degli italiani veri e non quelli di occasione.
ma guarda, sono diventato importante!
Addirittura un “capopopolo”, state tranquilli, per ora, non ho intenzione di candidarmi.
In ogni caso ne avete di tempo da perdere, guardate che a Saronno ci sono molte cose da fare , e tocca a voi farle, ma non fatele con le parole occorrono i fatti.
PS
si sa che spesso gli arbitri sbagliano, per incompetenza ma spesso perchè sono di parte.
Ho cercato di interrompere gli applausi solo perchè volevo che il consiglio continuasse per sentire la risposta del signor Fagioli (che conoscevo già).
Paolo Enrico Colombo
mamma mia…..che ridere.
Povera Saronno
Sig.ri della Lega,
se avete così paura, siete così intolleranti, provate così tanta acredine per chi ha idee alternative alle vostre… i prossimi consigli aperti al pubblico, fateli con selezione all’ ingresso…
Nel filmato descrivete una situazione da guerra civile, ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA DELL’APPLAUSO, direi risibile.
Trovo anche “simpatico” il vs. punto di vista riguardo ai Cittadini che in passato hanno avuto parte attiva nella politica, le domande sono:
avendo avuto ruolo attivo, oggi hanno perso i loro diritti civili?
oggi per partecipare ai consigli comunali devono prima abiurare?
gli è escluso a priore poter dissentire?
provare stato d’ animo contrariato per lo svolgimento della seduta?
In ultima analisi i 3 Cittadini a caso che avete costretto ad abbandonare il consiglio che colpa hanno? gli avete semplicemente tolto la libertà di partecipare
Che comunicato stampa di bassa lega!
Ma non avete di meglio da fare???