Karate: podio bergamasco per la saronnese Alessandra Bossi
SARONNO – Domenica 24 febbraio al palazzetto dello sport di Selvino, località sull’altopiano Bergamasco che fa da spartiacque tra la val Seriana e val Brembana, si è disputato la seconda tappa del “9° Trofeo Lombardia” organizzata da Csen (comitato sportivo educativo nazionale) ed aperto a tutti gli atleti tesserati Fijlkam (federazione ufficiale di karate e arti marziali del Coni).
Immerso nel verde delle montagne con le cime innevate, il capiente palazzetto dello sporte ha ospitato più di 600 atleti che si sono fronteggiati in gare di kata (forma) e kumite (combattimento) individuali ed a squadre.
La saronnese Alessandra Bossi ha conquistato un altro importante podio in questa competitiva manifestazione, piazzandosi al secondo posto assoluto nella gara di kumite individuale categoria Esordienti.
Soddisfazione per le prestazioni tecniche esibite della saronnese e per la continua crescita agonistica, soprattutto per essere uscita imbattuta dagli tutti gli incontri, pareggiano 2-2 la finale (risultando poi sconfitta solamente perché l’avversario ha effettuato il primo punto della gara, come da regolamento).
La numerosa affluenza sia di atleti che di pubblico alla manifestazione patrocinata dal sindaco e dal coordinatore nazionale del Coni, ha pienamente appagato tutti gli sforzi profusi degli organizzatori nel gestire perfettamente l’intera giornata. Particolarmente emozionanti le gare di “Karate integrato” in cui parecchi atleti diversamente abili hanno potuto fronteggiarsi e dimostrare tutto il loro valore. Vedere l’impegno, dedizione e capacità di questi atleti meno fortunati ha aggiunto valore alla giornata dando un esempio a tutti di tenacia, impegno ed integrazione.
Un’altra dimostrazione del valore e della bellezza di questo sport, il karate, che non pone limiti di età o restrizioni ai propri partecipanti e regala sempre momenti di gioia ed aggregazione collettiva, uno stimolo importante saper coinvolgere tutti allo stesso modo e senza nessun tipo di discriminazione, una bella lezione di vita per tutti i presenti.
27022019
Anonimo 