Lara Comi a Porta a Porta “Stalking sottovalutato dalla magistratura”

SARONNO – A Porta a Porta Lara Comi parla dello stalker, arrestato una settimana fa mentre cercava di contattarla durante una partita della nazionale parlamentari a Lecco, e rimarca il proprio impegno su questo fronte anche in ambito europeo.
Due i punti su cui l’europarlamentare ha insistito durante la trasmissione che ha voluto anche rilanciare sulla propria pagina Facebook.
“Al momento il provvedimento contro lo stalking è valido solamente sul territorio italiano. Questo significa che in Europa lo stalker può continuare liberamente ad importunare la proprio vittima. Per questo come europarlamentare sto lottando affinché tale provvedimento valga anche in tutta l’Unione Europea”
E ancora, dopo un ringraziamento alle forze dell’ordine, Comi ha riservato una stoccata alla magistratura partendo dalla scarsa attenzione al problema dimostrato in alcune circostanze e ha rimarcato “Non è possibile che la vittima di stalking, o di violenza in generale, non venga avvisata ufficialmente quando lo stalker viene arrestato e rilasciato. La legge deve stare dalla parte della vittima, sempre! Non dimentichiamocelo!”.
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Commenti
ma adesso dov’è collocata? ancora in FI o con l’amico esperto in salti mortali passato al PD?
Povero innamorato, aveva portato anche l’anello di diamante.
che menata