Fbc Saronno, batosta col Calvairate

SARONNO – Vincere e fare punti. Questa la missione dell’Fbc Saronno che oggi è impegnato in quella che l’allenatore Gianluca Antonelli definisce “la partita decisiva”. Domenica pomeriggio, si inizia alle 15.30, sul campo di via Dante a Cesate che ospita la “terza squadra” di Milano, un Calvairate che nel girone di ritorno si è levato dalle zone pericolanti della classifica ed ora sopravanza i biancocelesti.
Ecco la diretta di Alessio e Cristian
”Noi restiamo a caccia di punti per tenere lontani i playout e vincendo, potrebbe rivelarsi un turno molto favorevole, perchè la Sestese riposa e poi ci sono alcuni scontri diretti – rileva Antonelli – Cosa mi aspetto dai miei? Ho chiesto loro di non accontentarsi e cercare la vittoria”.
Per quanto concerne la formazione, squalificati Panzeri e capitan Michele Scavo, dovrebbe debuttare da titolare il “brasiliano” Di Pierro, al rientro dopo l’infortunio è Giuseppe Scavo. E’ la tredicesima giornata di ritorno del campionato d’Eccellenza, arbitra Stefano Foresti, assistenti Emanuele Barcella di Bergamo e Giancaluca Benedetti, anche lui di Bergamo.
02042017
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Commenti
Mancano per prima cosa i tifosi veri, mancano gli imprenditori interessati al calcio, mancano le strutture per poter investire denaro e avere un minimodi profitti, mancano i saronnesida ormai 20 anni, non e’ certamene tifo un gruppo di nostalgici, sarebbe meglio mollare per il momento qualsiasi progetto, il calcio a Saronno non ha sbocchi, poi sono scappati tutti i possibili investitori. Ci sono altri sport che funzionano meglio, allora focalizziamo su di loro.
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Bravo,focalizziamo sulle ballerine della corrias…
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Non è una cattiva idea, almeno gli spettatori del Corrias sono meglio di quelli del calcio…
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Quali sarebbero gli altri sport che a Saronno funzionano meglio e bisognerebbe investire e focalizzarsi su di loro? Quanto seguito hanno di appassionati questi altri sport?
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guarda che se facciamo un calcolo di chi segue le partite a livello eccellenza e dintorni, il calcio ha meno spettatori della pallavolo o del basket.
Se poi facciamo i conti sui praticanti a livello giovanile la situazione è la stessa. La Robur, l’Amor o il Saronno fbc forse insieme (ma ne dubito) arrivano ad avere 300 / 350 iscritti (se facciamo il calcolo 16 bambini per squadra occorrono venti squadre delle varie categorie e non ci sono venti squadre nelle tre società).
Solo Corrias e l’atletica hanno il doppio di praticanti a livello giovanile.
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Alessio e Cristian,simpatici relatori della partita,visto che scrivete per il SARONNO,sarebbe il caso di evitare di enfatizzare troppo i gol ospiti con 27 G 10 O e 32 L.Se non siete biancocelesti andate a scrivere altrove!
Il calcio saronnese rimane in un tunnel sempre buio. Forse sarebbe meglio analizzare bene la situazione a livello generale.
Una legge proibisce di vendere alcolici e superalcolici nei campi sportivi…
Poi ci si meraviglia delle cretinate che fanno i tifosi durante le partite
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Cara anonima,dovrebbe sapere che in tutti i campi sportivi, fino ad arrivare a s.siro ,vengono venduti alcolici all’ interno degli impianti. Se va così fiera delle leggi che snocciola,denunci tutti i trasgressori alle autorità. Lei che è una persona civile e perbene…
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Scusi, mi darebbe i riferimenti di questa “sua” legge?
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Articolo 5 comma 2 legge 287 del 25.8.1991 e convenzione di Strasburgo del 19.8.1985
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letta e ringrazio perché proprio non la conoscevo. Parla di gradazione sopra i 21. Quindi la birra si può assolutamente vendere. Siccome quelli nella foto sono bicchieri da birra e non di grappa ne consegue che si sta parlando (come sempre) a sproposito
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Invece di continuare a fare commenti idioti sempre con l’intento di screditare gli ultras del Saronno, perché non commentate la scazzottata che c’è stata in tribuna oggi a Gerenzano tra tifosi “normali” come voi, che continuano a scrivere stronzate solo per il gusto di criticare?
Siamo alla frutta !
Vedendo la foto e i numerosi bicchieri di birra che si bevono i tifosi, conviene fare subito lo stadio nuovo al matteotti, ma con bar annesso, un bel business.