Caccia ai pirati: preso il proprietario dell’auto

SARONNO – Si complicano le indagini della polizia locale sull’incidente avvenuto venerdì sera in via Parma. Tutto è iniziato con una Fiat Bravo che ha colpito una Bmw che a sua volta ha urtato una Fiat 500. L’impatto è stato forte e poco per volta tutti gli occupanti sono scesi dai mezzi. Due donne, di 33 e 55 anni, dalla Fiat, una mamma ucraina di 27 anni con il bimbo di 8 dalla Bmw e due stranieri, probabilmente ventenni nordafricani dalla Bravo.
Un’identificazione non certa perchè i due stranieri sono letteralmente spariti mettendosi a correre a perdifiato per i campi in direzione di Saronno.

Diversi presenti hanno fornito una descrizione dei due stranieri fuggitivi. Le indagini per identificarli, rischiano un’accusa di omissione di soccorso, sono partite dall’identificazione del proprietario della Fiat Bravo abbandonata e sequestrata. La vettura, senza assicurazione, risultata essere di proprietà di un uomo residente a Novara intestatario di diverse auto di cui diversi sotto sequestro. Sorte condivisa anche dalla Fiat Bravo che risulta essere sottoposta a sequestro già dal 2014. Per l’uomo si profilano una serie di costose sanzioni amministrative.

Nel frattempo continua la convalescenza per i feriti sono stati portati all’ospedale dopo il sinistro e dimessi qualche ora dopo con una prognosi diversi giorni.

(foto archivio)

06032017

Commenti

Benny ha detto:

7 Marzo 2017 alle 16:16

Fagioli svegliati Saronno la sicurezza prima di tutto

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fhe ha detto:

6 Marzo 2017 alle 14:06

Una macchina sotto sequestro da 3 anni che gira liberamente con due extra che fuggono. Sicurezza al top… O al flop?

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anonimo diverso ha detto:

6 Marzo 2017 alle 9:53

costose sanzioni amministrative?!?… ma le galere non esistono più?!? …

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• Anonimo ha detto:

  6 Marzo 2017 alle 12:20

  Le galere?? Sì esistono, ….. ma solo per gli italiani che non pagano il canone RAI!!

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Pendolare ha detto:

6 Marzo 2017 alle 9:53

Veicoli sotto sequestro e senza assicurazione che circolano liberamente nel territorio italiano…
Ma non erano entrate in funzione le famose “telecamere blocca auto?”
Si saranno mangiati tutti i soldi come fanno con tutto il resto…politici indegni.

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